Il decreto di sospensione della precedente misura e il contestuale ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica – Ufficio Esecuzioni Penali è stato eseguito ieri dai poliziotti del Commissariato Sezionale Messina Sud a carico di un messinese.
Lo scorso ottobre, l’uomo, sottoposto alla misura alternativa dell’affidamento in prova al servizio sociale, era stato trovato in possesso di due dosi di sostanza stupefacente, successivamente analizzate e risultate essere eroina.
Poliziotti di Squadra Mobile e Volanti, durante la perquisizione domiciliare a suo carico, trovarono anche un bilancino di precisione e la somma di sessantacinque euro, ritenuta provento di spaccio e, pertanto, sottoposta a sequestro. Sequestrato, in quella occasione, anche un sistema di video sorveglianza che permetteva di controllare l’intera abitazione con telecamere posizionate in veranda sul retro della casa e accanto il portone d’ingresso.
All’esito dell’udienza di convalida dell’arresto tenutasi presso il locale Tribunale, il quarantacinquenne era stato sottoposto agli arresti domiciliari con applicazione del braccialetto elettronico.
Ieri, al fine di dar corso al provvedimento della Procura della Repubblica – Ufficio Esecuzioni Penali, il quarantacinquenne è stato trasferito presso la casa circondariale Messina Gazzi.