Le Volanti arrestano uno dei due, l’altro rimane folgorato mentre asporta il prezioso materiale
Hanno rischiato di lasciarci la pelle i due ladri di rame che ieri hanno tentato di sottrarre il prezioso materiale da una cabina elettrica in località Pace.
Uno dei due, rimasto folgorato, è stato trasportato dal complice al pronto soccorso dell’ospedale Papardo e successivamente trasferito al Cannizzaro di Catania in prognosi riservata per le ustioni riportate.
A raccontare quanto accaduto è lo stesso complice, individuato dai poliziotti delle Volanti nei pressi del nosocomio coi vestiti ancora sporchi d’olio, le suole delle scarpe andate e un forte odore di bruciato. E’ stato arrestato per il reato di tentato furto aggravato e denunciato per possesso ingiustificato di chiavi alterate e grimaldelli. Per gli stessi reati anche la persona che ha riportato lesioni è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria.
Il successivo sopralluogo presso la cabina elettrica ha permesso di evidenziare la manomissione della stessa, le evidenti ed abbondanti tracce di sostanza oleosa, usata verosimilmente per il raffreddamento del trasformatore, nonché un persistente lezzo di cavi andati a fuoco e residui di gomma di suole di scarpe. I poliziotti hanno rinvenuto altresì un cappellino e numerosi attrezzi atti allo scasso abbandonati alla rinfusa.