Agli arresti domiciliari, sorpresi in strada a fumare erba
Sono due i messinesi arrestati ieri, nella tarda serata, dai poliziotti delle Volanti della Questura di Messina per il reato di evasione.
20 e 29 anni, con alle spalle precedenti penali del tipo furto il primo, omicidio doloso, incendio ed associazione di tipo mafioso il secondo. Entrambi sottoposti alla misura degli arresti domiciliari, intorno alle 22.00 di ieri, sono stati sorpresi dai poliziotti impegnati nel controllo del territorio fuori dalle proprie abitazioni e più precisamente in strada a chiacchierare tra loro ed insieme ad altre persone, nonché a consumare marijuana.
Uno dei due, che alla vista dei poliziotti si è maldestramente nascosto sotto un’auto in sosta, al momento dell’arresto teneva ancora in mano lo spinello acceso.
L’altro è invece scappato raggiungendo casa dove, ancora col fiatone, si è presentato agli operatori sostenendo di non avere mai lasciato l’abitazione. Si è persino tolto velocemente gli abiti che aveva addosso sino a pochi minuti prima, nel vano tentativo di convincere gli agenti.
Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, saranno entrambi giudicati stamani con rito direttissimo.