La Questura di Messina continua la lotta contro i parcheggiatori abusivi
Ore 17.40, Piazza della Repubblica: una donna è intenta a posteggiare la propria autovettura quando due uomini, gesticolando, le indicano il luogo nel quale sostare.
La conducente li ignora e ferma la macchina laddove trova il primo spazio libero utile.
I due le si avvicinano con fare minaccioso chiedendole del denaro che la donna si rifiuta di dare.
Sta per scendere dal mezzo quando i malintenzionati le vanno incontro insistendo nelle loro pretese: vogliono essere pagati.
La ragazza non ha contanti, è impaurita, infatti, quegli sconosciuti non desistono dal loro intento ma, al contrario, le ostruiscono il passaggio impedendole di ripartire.
Non solo, uno dei due, con forza, apre lo sportello lato guida ed alzando il tono della voce le grida contro chiedendole nuovamente i soldi.
Immediato l’intervento delle volanti che raggiungono la donna terrorizzata, la quale indica i due malfattori che gli operatori fermano prontamente.
Si procede a denunciarli per tentata estorsione in concorso ed a elevargli un ordine di allontanamento per le successive 48 ore in quanto parcheggiatori abusivi.
A seguito degli accertamenti esperiti uno dei due stranieri, risultato destinatario di un precedente ordine di allontanamento dal territorio nazionale viene altresì denunciato per non aver ottemperato al provvedimento emesso dall’Autorità di Pubblica Sicurezza e per false generalità a Pubblico Ufficiale.