La Polizia di Stato arresta due rumeni
Il primo “alt” intimato dai poliziotti dell’ U.P.G.S.P della Questura di Messina a due uomini a bordo di uno scooter risale al pomeriggio di ieri. I due riescono però a dileguarsi con astute quanto pericolose manovre, sottraendosi in tal modo al controllo di polizia.
Altrettanto fortunati non sono stati stamattina quando la volante, in un consueto controllo del territorio, li incrocia nella via che sta percorrendo seppur in direzione opposta. Anche stavolta, nonostante i chiari ed inequivocabili inviti dei poliziotti ad accostarsi, i due, imperterriti, accelerando la velocità, tentano di sottrarsi all’alt.
Questa volta però i tentativi di sfuggire agli operatori di polizia sono vani, i due infatti vengono bloccati dopo un breve inseguimento, nonostante i numerosi tentativi di opporsi ai consueti controlli, al punto che uno dei due scaglia addosso ai poliziotti lo scooter, colpendolo ad un piede.
I fuggitivi sono due cittadini di nazionalità rumena di 26 e 27 anni, entrambi già noti alle forze dell’ordine, uno dei quali per reati contro il patrimonio.
I poliziotti hanno proceduto alla perquisizione tanto dei rumeni quanto del mezzo a loro in uso, rinvenendo arnesi del tipo cacciaviti a taglio e a croce, chiavi a pappagallo e chiavi a forchetta; materiale che viene sequestrato alla luce dei precedenti a carico di uno dei due.
Ulteriori accertamenti, oltre a rilevare l’assenza di copertura assicurativa del mezzo, certificano una precedente sanzione in capo a uno dei due per guida senza patente.
I due vengono arrestati e sottoposti agli arresti domiciliari dall’A.G. competente prontamente informata.
Saranno giudicati con rito per direttissima.