Sono cugini. Anche lui detenuto e in permesso premio
Sarebbe dovuto rientrare in carcere come il cugino il 6 marzo. 28 anni, messinese e in atto detenuto presso la casa circondariale di Porto Azzurro (LI), è stato raggiunto a casa, ieri sera, intorno alle 23.30, dai poliziotti della Squadra Mobile di Messina. Per il ventottenne è scattato il fermo di p.g. poiché gravemente indiziato del reato di tentata rapina perpetrato venerdì sera ai danni della gioielleria Burrascano.
Insieme al cugino è scappato dopo essere stato sorpreso dai poliziotti delle Volanti impegnati nel controllo del territorio. E’ riuscito a dileguarsi ma i suoi spostamenti sono stati registrati dalle telecamere della gioielleria e da quelle presenti lungo la via di fuga, comprese quelle del palazzo all’interno del quale ha cercato di nascondersi.
Ieri sera, al termine delle indagini è scattato il fermo.