Poliziotti della Squadra Mobile e delle Volanti della Questura di Messina hanno proceduto, nella serata di ieri, all’arresto di un cinquantatreenne messinese, ritenuto responsabile del reato di detenzione di arma clandestina.
Gli agenti, durante la perquisizione domiciliare a suo carico, hanno rinvenuto e sequestrato un fucile a canne mozze con matricola abrasa calibro 16. L’arma era occultata dietro un piccolo armadio posto all’interno del bagno, avvolto in un asciugamano, insieme ad una trentina di cartucce.
La successiva perquisizione sull’automobile di proprietà dell’uomo portava al rinvenimento di un’ulteriore arma clandestina, una pistola Beretta con matricola abrasa calibro 22, nascosta con relativo caricatore e una quarantina di cartucce all’interno del bracciolo porta oggetti.
Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, pertanto, l’uomo veniva tradotto presso la locale casa circondariale.