Nelle notte appena trascorsa, circa 80 operatori della Polizia di Stato sono stati impegnati in una vasta azione anticrimine che ha portato all’esecuzione di 11 misure cautelari emesse a carico di altrettante persone, di cui 5 restrizioni in carcere, 5 arresti domiciliari e 1 obbligo di dimora.
L’operazione, convenzionalmente denominata “Knock down”, rappresenta l’epilogo delle più recenti indagini condotte dalla Squadra Mobile e coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Messina, su una pericolosissima compagine delinquenziale dedita al traffico di sostanze stupefacenti.
L’azione investigativa, conclusasi nella mattinata odierna, ha avuto origine dagli approfondimenti svolti a seguito di un violento pestaggio occorso in questo Centro nel mese di novembre del 2018.
Fin da subito, le indagini hanno interessato le componenti malavitose operanti nel quartiere di Santa Lucia sopra Contesse e si sono sviluppate a seguito di attenta analisi delle dinamiche criminali, soprattutto nell’ambito del traffico degli stupefacenti, che interessavano quel rione popolare cittadino.
Le indagini, oltre a fare luce sull’efferato pestaggio di un giovane, hanno restituito numerosi elementi indicativi di un intenso traffico di sostanze stupefacenti gestito dalla consorteria criminale disarticolata con l’operazione odierna.
Le intercettazioni telefoniche e ambientali, la visione delle immagini delle telecamere di osservazione, i numerosi servizi dinamici sul territorio e gli innumerevoli riscontri all’attività di spaccio hanno portato, difatti, alla emersione di un’articolata associazione criminale, operante nel rione messinese di Santa Lucia sopra Contesse, dedita alla gestione di un imponente traffico di droghe di varie tipologie, destinate ad essere immesse sul mercato messinese.