Nell’ambito di straordinari servizi di controllo del territorio, i poliziotti delle Volanti hanno arrestato due fratelli messinesi, 38 anni il primo, 24 il secondo, entrambi con precedenti di polizia, resisi responsabili del reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. I fatti risalgono al pomeriggio di ieri quando i due messinesi sono stati notati con fare sospetto in zona rione Giostra. Gli stessi alla vista degli agenti assumevano un atteggiamento particolarmente nervoso, pertanto sono stati fermati. La perquisizione, personale e domiciliare, ha portato al rinvenimento e sequestro di sostanza stupefacente, già suddivisa in 17 dosi, che dalle successive analisi del locale Gabinetto di Polizia Scientifica è risultata essere crac. Sono stati rinvenuti e sequestrati, altresì, della sostanza da taglio, un barattolo contenente pochi grammi di marijuana, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento.
Gli arrestati, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari in attesa di rito direttissimo previsto per stamani.
Sempre nel rione Giostra, è stato arrestato un 48enne messinese per detenzione abusiva di arma clandestina e munizionamento.
In particolare, l’uomo è stato sorpreso a detenere nella propria abitazione, occultate in cucina, nr. 6 cartucce da fucile ed una “penna pistola”, idonea allo sparo di un proiettile alla volta, caricabile attraverso lo svitamento della penna.
L’arma clandestina, facilmente occultabile e altamente pericolosa, è risultata carica ed azionabile mediante un tasto idoneo a far scattare il percussore collegato con una molla. Il tutto è stato sequestrato e l’uomo arrestato, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato ristretto ai domiciliari in attesa del rito direttissimo.