Ha seminato il panico aggredendo e minacciando, per pochi spiccioli, un anziano e diverse donne.
Inaudita violenza quella ai danni del povero uomo nei confronti del quale ha sferrato un pugno costatogli la tumefazione dello zigomo e tanta paura. Non pago si era subito dopo scagliato contro una donna colpendo, con pugni e calci, lo sportello dell’autovettura nella quale la stessa aveva trovato rifugio. Ed ancora a distanza di poco, brandendo una bottiglia di birra, proferendo frasi ingiuriose, aggrediva due ragazze per impossessarsi di una esigua somma di denaro. Stesse modalità e medesimo importo si ripetevano nei confronti di ulteriori due giovani minacciate altresì di morte.
Spostamenti rapidi, appiedati, con zaino a spalla ed i peggiori propositi: queste le modalità che hanno contraddistinto l’azione delittuosa dell’uomo arrestato ieri dalle volanti della Questura di Messina. Immediato l’intervento dei poliziotti che, dopo aver rassicurato le vittime e raccolto le loro testimonianze, hanno messo a setaccio l’intera città alla ricerca del colpevole.
Un trentenne nato in Svizzera è stato bloccato dagli operatori di polizia in prossimità della villetta Largo dei Marinai Russi con addosso quei pochi spiccioli sottratti con violenza ai malcapitati.
Dell’accaduto veniva informata l’A.G competente che disponeva venisse condotto presso la Casa Circondariale di Messina Gazzi in attesa di giudizio.