CON LA COMPAGNIA SIPARIO PER IL VILLAGGIO DEL FANCIULLO
Grande successo della compagnia teatrale "Sipario" che il 16 maggio scorso ha messo in scena al Teatro Duni la commedia "Flomàn
du'Mnnabbind", adattamento in vernacolo materano tratto da Filomena Marturano di E. De Filippo.
Alla vigilia del 156° anniversario della fondazione della Polizia, lo spettacolo è stato cortesemente offerto alla Polizia di Stato
dalla compagnia amatoriale "Sipario", che annovera tra i componenti due dipendenti della Questura di Matera: Bruno Francione, regista ed attore, e
Pasquale Cancelliere, attore, nella professione rispettivamente impiegato dell'Amministrazione Civile ed Ispettore Capo della Polizia di
Stato.
Amare il dialetto, usarlo nel nostro quotidiano, insegnarlo ai nostri figli - afferma Bruno Francione - significa essere possessori di una grande
eredità, l'eredità della nostra storia.
Si è trattata di una iniziativa di solidarietà. Gli spettatori, poliziotti con le loro famiglie e cittadini insieme, che hanno
gremito entusiasti il teatro hanno liberamente contribuito ad una raccolta fondi per beneficenza. Il ricavato è stato infatti devoluto
interamente al Villaggio del Fanciullo "Sant'Antonio" di Matera, dei Padri Rogazionisti, a sostegno delle attività educative svolte in
favore dei bambini e dei ragazzi in condizioni di disagio familiare.
Ad aprire la serata è stato Padre Brizio, che ha ringraziato per il contributo così generosamente offerto, il quale sarà
utilizzato - ha spiegato il responsabile del Villaggio del Fanciullo - per finanziare i lavori di completamento dell'edificio che ospiterà
la seconda comunità educativa per preadolescenti. Un'altra grande casa di accoglienza per far fiorire, uno, dieci, cento, mille sorrisi sul
volto triste di un bambino.
Dopo aver assistito allo spettacolo, sono intervenuti sul palco il Questore Gugliotta e l'Arcivescovo Mons. Salvatore Ligorio per ringraziare gli
attori per l'impegno e la bravura ed il pubblico per la solidarietà espressa.