Ritrovato dalla Polizia di Stato, si era nascosto a casa dei genitori.
Durante la notte un individuo travisato da un casco si è presentato all'ingresso di un esercizio commerciale di giochi e scommesse della
periferia Nord di Matera, aperto 24 ore su 24, ha estratto una pistola cal. 6,35 e l'ha puntata sui due guardie giurate e sul proprietario della
sala, pretendendo la consegna dell'incasso giornaliero.
Ma le due guardie non si sono lasciate intimorire dalla minaccia e non lo hanno assecondato. Spiazzato dalla reazione dei vigilanti, l'uomo ha
cambiato idea ed è fuggito a piedi, dileguandosi.
L'accaduto è stato segnalato al 113. Sono prontamente intervenuti gli operatori della Squadra Mobile che hanno visionato attentamente le
riprese di un impianto di videosorveglianza installato all'esterno dell'esercizio.
Dall'esame del filmato e dalle descrizioni sommarie fatte dalle guardie giurate, gli investigatori hanno avviato le ricerche del rapinatore
indirizzandole verso M.P., di anni 40 circa, noto alla Polizia per i suoi trascorsi criminali, sospettandolo del fallito tentativo.
L'assenza del pregiudicato dalla propria abitazione e dai luoghi abitualmente dallo stesso frequentati, ha rafforzato ulteriormente i
sospetti.
Le ricerche sono proseguite finché nella mattinata, il rapinatore è stato rintracciato presso l'abitazione dei genitori dove si era
nascosto.
L'arma da lui utilizzata è stata ritrovata e sequestrata: è risultata una pistola replica cal. 6,35.
Attesa la trascorsa flagranza, l'uomo è stato denunciato all'A.G. per tentata rapina aggravata dall'uso di un'arma.