4.203 persone controllate, di cui 491 con precedenti di polizia, 3 indagati, di cui 2 per rifiuto generalità, oltraggio e resistenza a P.U. e 2 per riciclaggio, in quanto sorpresi nei pressi di San Severo (FG) a bruciare cavi in rame per eluderne il riconoscimento, 1 segnalato all’Autorità Amministrativa, 1 minore rintracciato e riaffidato alla comunità da cui si era allontanato, 15 veicoli controllati: è questo il bilancio della Polizia Ferroviaria di Puglia, Basilicata e Molise nel periodo dal 12 al 18 agosto 2024.
Il Compartimento di Polizia Ferroviaria per la Puglia, la Basilicata ed il Molise ha incrementato le attività di vigilanza finalizzate al contrasto di ogni forma di illegalità ed ha innalzato ulteriormente il livello di attenzione negli scali ferroviari ed a bordo dei treni, anche alla luce del più consistente afflusso di viaggiatori in concomitanza del Ferragosto.
Sono stati effettuati 182 servizi di vigilanza nell’ambito degli scali ferroviari viaggiatori e merci, 16 le pattuglie impiegate a bordo di 22 treni della lunga percorrenza e delle tratte regionali, mentre 4 sono state le attività specifiche antiborseggio nelle stazioni, 3 le pattuglie che hanno vigilato lungo le linee ferroviarie, con particolare attenzione al contrasto dei fenomeni di collocamento di ostacoli sui binari, di lancio di oggetti contro i treni in movimento e dei furti di cavi di rame.
L’attività della Polizia Ferroviaria nel periodo di Ferragosto è stata anche improntata all’assistenza di persone in difficoltà, senza fissa dimora, gravitanti in ambito ferroviario, nonché verso i tanti viaggiatori che si sono rivolti agli operatori per richieste di aiuto in relazione allo smarrimento di bagagli, documenti, telefoni cellulari, ciò nello spirito della polizia di prossimità.