
Un progetto della Polizia di Stato in partenariato con l'Università "La Sapienza" di Roma per gli studenti dell'Istituto Pitagora di Policoro
Questa mattina, personale della Polizia di Stato ha incontrato gli studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore “Pitagora” di Policoro insieme ad alcuni docenti, i quali hanno partecipato al progetto dal titolo “Nei panni di Caino per capire e difendere le ragioni di Abele”, destinato a prevenire i comportamenti antisociali, espressi anche attraverso l’uso della realtà virtuale immersiva.
Il progetto, del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, in partenariato con la Facoltà di Psicologia dell’ Università “La Sapienza” di Roma e finanziato con i fondi PON Legalità 2014-2020, si pone come obiettivo la formazione di un protocollo che valorizzi le diverse prospettive della vittima e dell’autore del reato, attraverso la proiezione, su visori 3D, di scenari e situazioni costruiti per indurre stati emozionali profondi.
Gli studenti, guidati da personale qualificato della #PoliziaPostale, attraverso l’utilizzo di dispositivi interattivi, si sono immersi in scenari virtuali che hanno riprodotto situazioni di illegalità, in particolare legate al fenomeno del cyberbullismo.