Alle ore 19 del 20 luglio u.s., perveniva alla locale sala operativa del Commissariato della Polizia di Stato di Carrara, una chiamata per lite tra cittadini extracomunitari nei pressi della stazione ferroviaria di Avenza. Sul posto si portavano la volante di zona, in ausilio una pattuglia dei carabinieri e la squadra di polizia giudiziaria del Commissariato di Polizia.
Venivano identificati tre cittadini extracomunitari di nazionalità marocchina classe 1978, 1987 e 1990, intenti a litigare violentemente tra loro. A seguito di approfondito controllo uno dei tre risultava sottoposto alla sorveglianza speciale con obbligo di dimora a Massa, mentre gli altri due erano sprovvisti di documenti. Il primo veniva tratto in arresto per inosservanza degli obblighi della misura, in quanto circolava fuori dal comune dove era vincolato a soggiornare, mentre gli altri due venivano deferiti in stato di libertà per l’art. 6 del testo unico per l’immigrazione, per non aver esibito a richiesta degli operatori di polizia, senza giustificato motivo, passaporto o altro documento valido per l’identificazione, in attesa di essere trattati dall’ufficio Immigrazione della Questura di Massa.
Gli investigatori della Polizia di Stato, a seguito dell’analisi delle telecamere di zona hanno cristallizzato la scena e deferito i tre anche per il reato di rissa; in corso di identificazione altri tre giovani stranieri che hanno preso parte alla lite in stazione.