Il Commissariato di P.S. di Carrara, all’esito di articolata e meticolosa attività di indagine, ha individuato e successivamente denunciato a piede libero M.S./42 enne, gravemente indiziato quale autore del furto perpetrato in danno dell’esercizio commerciale Il Mulino del Ponte, sito in Carrara, occorso il 10 maggio del corrente anno.
Lo stesso, approfittando della chiusura di quell’esercizio, si introduceva prima nel piazzale e poi nel negozio dove sottraeva materiale informatico e pochi spiccioli lasciati nel fondo cassa.
L’autore del delitto veniva individuato in tempi estremamente brevi grazie alla sinergica collaborazione degli Agenti della Polizia di Stato in servizio presso l’Ufficio Controllo del Territorio e la Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato, i quali a riscontro di puntuali e capillari comparazioni antroposomatiche e investigazioni svolte con tecniche tradizionali, individuavano un sospettato, straniero, avente tratti e indumenti compatibili con quelli che indossava l’autore del furto durante l’evento criminoso, come ritratto dalle telecamere di videosorveglianza installate all’esterno del negozio derubato.
Le ricerche condotte dalle volanti, svolte in particolare nell’area di Avenza, risultavano fruttuose, atteso che il sospettato veniva consegnato agli investigatori della Squadra di Polizia Giudiziaria, i quali riconoscevano l’elevata compatibilità della fisionomia dell’indagato con quella dell’autore cristallizzato nelle immagini dell’impianto di videosorveglianza, peraltro vincolando a sequestro il cappellino dallo stesso indossato al momento del controllo di polizia, del tutto identico a quello utilizzato nel corso del furto.
Il cittadino, di origine marocchina, peraltro annoverante a suo carico svariati altri precedenti per delitti analoghi a quello per il quale è oggi sospettato, veniva identificato e quindi deferito all’Autorità Giudiziaria per il furto commesso.