Molte le telefonate di segnalazione ricevute dal centralino della Questura di Massa. L'episodio è accaduto nei pressi della galleria Raffaello Sanzio. Controllate 75 persone
(ph. archivio)
Massa - Nel corso del fine settimana, le Volanti della Questura di Massa-Carrara hanno intensificato i controlli nel centro cittadino, in attuazione del servizio disposto dal Questore, finalizzato a garantire la sicurezza nel capoluogo apuano soprattutto nelle ore interessate dalla “movida”.
L’obiettivo è quello di assicurare una maggiore presenza delle Forze dell’Ordine nei luoghi più frequentati dai giovani massesi, con lo scopo di prevenire e contrastare la microcriminalità, gli atti di vandalismo, il disturbo della quiete pubblica, l’abuso di sostanze stupefacenti e di bevande alcoliche.
Con l’inizio della stagione autunnale, lo scenario si è progressivamente spostato dal litorale massese al centro cittadino, dove massiva risulta la presenza di giovani. Pertanto, è stata assicurata presenza e visibilità in prossimità delle principali aree del centro cittadino, come piazza Garibaldi, piazza Mercurio, piazza Aranci, via Cairoli, via Dante, via Bastione, al fine di impedire possibili turbative per il regolare svolgimento del momento relazionale tra i ragazzi.
Le Volanti hanno operato in sinergia con personale della Guardia di Finanza, effettuando controlli a campione anche con l’aiuto dell’unità cinofila, così da prevenire fenomeni connessi allo spaccio o consumo di stupefacenti soprattutto tra i più giovani. Le operazioni si sono svolte soprattutto in prossimità dell’ex Cinema Astor, noto luogo di aggregazione dei giovani massesi, dove episodi di questo tipo si sono spesso verificati.
Proprio la presenza capillare delle Forze di Polizia nel centro cittadino ha impedito che situazioni di “mala movida” potessero degenerare e dare luogo a conseguenze più gravi. Intorno a mezzanotte, la Sala Operativa della Questura ha ricevuto diverse segnalazioni inerenti una lite in atto tra più ragazzi nei pressi della galleria Raffaello Sanzio. L’intervento delle “pantere” della Polizia è stato immediato: i due giovani coinvolti sono stati subito identificati e separati. Una volta accertati i futili motivi che hanno portato la discussione alle vie di fatto, i ragazzi sono stati informati sulle facoltà di legge e invitati dai poliziotti a tenere un comportamento corretto.
Sabato sera, durante le operazioni di pattugliamento del centro del capoluogo apuano, si è proceduto al controllo di 75 persone.