Si tratta questa volta, di un giovane tifoso dell’ Alessandria l’ultimo degli arrestati per gli scontri del pre-partita di domenica scorsa allo “Stadio dei Marmi” identificato grazie alle immagini rinviate dalle telecamere dell’impianto di videosorveglianza dello stadio ed alla preziosa ed immediata collaborazione fornita dai colleghi della Digos della Questura di Alessandria.
La tempestiva ulteriore attività investigativa ha consentito infatti di procedere nelle prime ore della mattinata odierna a rintracciare e trarre in arresto in flagranza differita il giovane tifoso piemontese, in quanto identificato come responsabile, al di fuori dello Stadio di Carrara, in concorso con altri soggetti, in parte identificati ed altri in via di identificazione, dei reati di resistenza e violenza a pp.uu. aggravati dall’essere commessi in occasione e a causa dello svolgimento di manifestazione sportiva, a seguito dei quali venivano cagionate lesioni ad uno degli otto poliziotti feriti nel corso degli scontri, appartenente al Commissariato di Carrara, intervenuto, unitamente ad altri colleghi, per frapporsi alle frange più violente delle opposte tifoserie, che più volte avevano tentato di entrare in contatto tra loro.
Sempre nella mattinata odierna, il Gip del Tribunale di Massa ha invece convalidato l’arresto in flagranza eseguito contestualmente ai fatti narrati, nei confronti di un esponente della tifoseria ospite, emanando nei suoi confronti un provvedimento di obbligo di presentazione alla p.g. in occasione e durante lo svolgimento di manifestazioni sportive.
Sono in corso ulteriori accertamenti finalizzati ad individuare ulteriori complici delle gravi turbative provocate all’ordine e sicurezza pubblica nella citata circostanza.