Nel tardo pomeriggio di ieri, a Massa, in zona Marina, durante un articolato servizio ad “alto impatto”, finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati predatori e concernenti gli stupefacenti, servizio nel quale sono stati coinvolti sia equipaggi della Sezione Volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, sia personale della Squadra Mobile della Questura di Massa Carrara, è stato arrestato un cittadino italiano di poco più di trent’anni.
Nei giorni scorsi, infatti, alcune segnalazioni di persone sospette fatte da residenti, villeggianti ed esercenti della zona, nell’ambito della collaborazione fra cittadini e Forze di Polizia, quotidianamente sollecitata dagli operatori della Polizia di Stato, sono state confermate ed avvalorate da attività investigative della Squadra Mobile, sulla base della quale il focus del servizio è stato concentrato su alcune vie residenziali di Marina di Massa.
A riprova dell’importanza del ruolo della cittadinanza e della bontà del lavoro di analisi svolto dagli investigatori della Questura, infatti, durante il pattugliamento della zona, gli operatori delle Volanti, impegnati nel servizio sopra descritto, si sono imbattuti in un giovane che, a bordo di un’auto italiana di grossa cilindrata, era fermo a bordo di una strada minore e si intratteneva con altre due persone che, agli occhi esperti degli agenti, apparivano sospette.
Il controllo immediatamente eseguito ha permesso di accertare che l’occupante del veicolo aveva appena ceduto ai due ragazzi alcune dosi di cocaina.
La conseguente perquisizione personale e dell’auto ha poi consentito di sequestrare circa 80 grammi di cocaina purissima, ancora indivisa ed evidentemente destinata al successivo spaccio.
Una volta portato in Questura, l’uomo è stato compiutamente identificato, risultando pluripregiudicato per reati relativi alle sostanze stupefacenti, per tentato omicidio e altri gravi reati contro la persona.
L’attività investigativa è stata quindi estesa anche ai complici dell’uomo, noti agli investigatori della Squadra Mobile, attuando, proprio a cura degli agenti di tale ufficio, una serie di controlli di pubblici locali e abituali luoghi di ritrovo, con esito negativo, verosimilmente a causa del diffondersi della notizia dell’arresto del pericoloso pregiudicato.
Il giovane, all’esito delle formalità di rito, è stato associato alla Casa di Reclusione di Massa, dove, posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, attende l’udienza di convalida che si terrà domattina.
Massa, 13 luglio 2016