Prosegue con assidua continuità l’attività di prevenzione e di incisiva repressione del deprecabile fenomeno dei furti in abitazione, situazione particolarmente sentita in questo periodo estivo, che offre, purtroppo, maggiori opportunità criminali. Ad ulteriore attestazione dell’efficienza del capillare ed intenso servizio di pronto intervento garantito dal Commissariato di Carrara a presidio dell’ordinata convivenza civile, nei giorni scorsi sono stati effettuati mirati servizi che hanno consentito di assicurare alla giustizia un pericoloso e seriale ladro d’appartamento e di denunciare due ragazze, di cui una in stato di arresto, perché resi responsabili, in concorso, del reato di porto abusivo di strumenti di effrazione.
Specificatamente, la mattina di lunedì 31.07 u.s. l’equipaggio della Volante procedeva al controllo in questa frazione Avenza di quattro soggetti (due ragazze e due ragazzi) di etnia Sinti, non residenti in questa giurisdizione, tutti provenienti dal Piemonte. In particolare, le due giovani donne, una delle quali minore, occultavano sulle loro persone strumenti atti all’effrazione di porte ed infissi, ed in particolare cacciaviti di grosse dimensioni e lamine per aprire le serrature prive di mandate.
Inoltre, la più grande N.C. 24/enne risultava segnalata con vari alias uno dei quali associato ad un provvedimento di cattura per precedenti furti, dovendo espiare un residuo di mesi quattro di reclusione per più furti continuati commessi nel tempo, motivo per cui al termine della redazione degli atti la stessa veniva associata al carcere.
Il transito di batterie di soggetti dediti prevalentemente ad azioni furtive è un fenomeno che si ripete con periodica cadenza estiva, inducendo il Commissariato di P.S. ad accentuare con significativa incisività i servizi di prevenzione. Nel pomeriggio di mercoledì 02.08.2017 le disposte attività di mirato contrasto hanno nuovamente consentito di individuare e neutralizzare altro gruppo di nomadi Sinti già noti alle Forze dell’ordine per plurime azioni predatorie.
Infatti, gli equipaggi della Squadra Volante, sempre in questa frazione Avenza, procedevano al controllo di un’autovettura sospetta con tre soggetti a bordo, tutti appartenenti alla comunità Sinti piemontese, due dei quali già pregiudicati per furti in appartamento.
Il conducente esibiva una patente di guida con generalità di un soggetto privo di precedenti e, pertanto, incensurato. Il citato gruppo veniva accompagnato in questi Uffici e solo dopo i rilievi foto segnaletici emergeva che lo stesso, in realtà, celava l’identità di un soggetto ricercato dall’ottobre del 2016 per appartenere ad un pericoloso sodalizio criminoso che si era reso responsabile di molti furti in abitazione, alcuni dei quali commessi con violenza.
Accertamenti più approfonditi facevano emergere la falsità del documento di guida che veniva sequestrato e D.S/27 enne denunciato per uso di atto falso e sostituzione di persona.
Infine, acquisita la corposa Ordinanza di Custodia Cautelare in Carcere a suo carico che conteneva un’impressionante sequela di furti, lo stesso veniva sottoposto a misura coercitiva e accompagnamento alla Casa di Reclusione di Massa.
I due sodali venivano, invece, resi edotti che a loro carico sarebbe stato emesso, dal Signor Questore della Provincia di Massa Carrara, un provvedimento di allontanamento dalla Provincia di Massa Carrara con divieto di ritorno per la durata di anni tre.
L’insieme delle attività repressive descritte testimonia, di seguito al recente arresto dei due autori del furto in danno di un anziano, lo strenuo impegno profuso nel contrasto ad una eterogenea casistica di criticità, foriera di potenziali ripercussioni di lesiva rilevanza per il contesto urbano collettivo, connessa a talvolta severe e aggressive fenomenologie delittuose di esecrabile valenza afflittiva, in specie furti e truffe, queste ultime che vedono coinvolte le c.d. fasce deboli, in particolare le persone anziane.
Dall’altra, testimonia l’impegno della Polizia di Staro ed in particolare del Commissariato di Carrara costantemente impegnato in mirati e articolati controlli finalizzati all’esclusiva tutela dei cittadini.