L’autore degli atti di vandalismo, compiuti nelle decorse serate nelle zone della periferia del centro città, ha un nome. L’attività della Polizia di Stato ha permesso di ricostruire e fare chiarezza su un episodio destinato a rimanere nell’oscurità, ciò grazie anche al contributo prezioso della collaborazione dei cittadini che si erano rivolti, fiduciosi, agli organi di polizia, denunciando i fatti e dando qualche possibile indicazione su qualche sospettato. Da qui la ricostruzione dell’intera vicenda grazie alla collaborazione sinergica della Squadra Volanti di Massa che ha continuato a pattugliare il territorio e la minuziosa attività investigativa della Squadra Mobile Apuana che, con metodi tradizionali, è riuscita, anche attraverso le testimonianze della gente dell’abitato e di coloro che avevano subito il gesto vandalico, ad individuare l’autore, un cittadino massese quarantenne.
La vicenda scaturisce presumibilmente da una situazione di disagio sociale dove si innestano, peraltro, incomprensioni e problematiche di tipo sentimentale. Da qui, l’insano gesto, ed il riverberarsi degli squilibri sentimentali quale sorta di proiezione all’esterno. L’uomo, del resto non nuovo a comportamenti del genere, ha ceduto a comportamenti poco educati e non in linea con un corretto vivere civile. Le numerose autovetture prese di mira dal cittadino massese, appunto, hanno rappresentato l’epilogo di alcuni scatti d’ira dell’uomo; l’intervento della Polizia di Stato, però, dovrebbe aver messo fine a questa spiacevole situazione.