Erano le 16.00 di sabato scorso, quando la Centrale Operativa della Questura di Massa riceveva la segnalazione di un tentativo di rapina in corso presso la farmacia “dei Ronchi”, dell’omonimo quartiere litoraneo.
Immediatamente gli equipaggi delle volanti presenti sul territorio convergevano sul luogo della segnalazione. Le due dottoresse presenti in farmacia, seppur ancora scosse dall’evento criminoso, fornivano una accurata descrizione del reo che, non essendo riuscito a forzare le due casse, si era appena dato alla fuga.
La descrizione del soggetto veniva immediatamente diffusa a tutti gli equipaggi presenti sul territorio.
Grazie alla tempestività dell’intervento e delle comunicazioni, il reo, non riusciva a far perdere le sue tracce. Gli operatori di un altro equipaggio delle volanti, infatti, già alla ricerca del soggetto, riuscivano prontamente ad individuare l’uomo che, poco prima, aveva tentato la rapina, minacciando le due dottoresse brandendo una siringa da insulina.
Si tratta di R. G., un cittadino massese di 38 anni che, nel tentativo di farsi aprire le casse, vedeva sfumare il suo intento delittuoso grazie alla tempestiva richiesta di intervento delle Forze dell’Ordine da parte di una delle dottoresse presenti. L’uomo, colto così alla sprovvista, desisteva dal suo intento criminoso, dandosi a precipitosa fuga.
Evidentemente, però, non era il suo giorno fortunato, atteso che, durante la concitazione del momento, perdeva all’interno della farmacia le chiavi dello scooter, costringendolo, così, di fatto, ad allontanarsi dal luogo della rapina a piedi; una breve fuga interrotta dal tempestivo intervento della squadra Volanti di Massa.
Dopo i primi accertamenti di rito il reo veniva tratto in arresto e posto a disposizione della locale Autorità Giudiziaria. A seguito della rituale convalida dell’A.G. veniva, poi, associato al carcere di Massa.