Ieri mattina, a Massa, in zona Marina, mentre il titolare di una tabaccheria stava aprendo il proprio esercizio commerciale, un ladro, approfittando della distrazione dell’uomo, ha rubato l’automobile che questi aveva parcheggiato nelle immediate vicinanze, sulla quale erano caricati numerosi tabacchi lavorati che il commerciante aveva trasportato al proprio negozio per poi venderli.
L’immediata segnalazione fatta al 113 dalla vittima del furto ha consentito di approntare un’immediata rete di ricerca dell’autovettura in questione, coinvolgendo non solo le Volanti di Massa, ma anche quelle del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Carrara.
Proprio un equipaggio di quest’ultimo ufficio, dando prova dell’ottima conoscenza della viabilità che contraddistingue gli operatori del “controllo del territorio”, ha raggiunto celermente via Massa Avenza, probabile itinerario verso nord del ladro in fuga.
Appena giunti sul posto, gli Agenti del Commissariato si sono effettivamente avveduti, mentre perlustravano la zona, della presenza di un’auto identica a quella segnalata e sottratta poc’anzi.
Il guidatore, vistosi scoperto, si è dunque lanciato ad alta velocità in una piccola via laterale, inseguito subito dalla pattuglia della Polizia di Stato.
Grazie al vantaggio guadagnato negli istanti iniziali, il ladro, abbandonato il veicolo rubato, si è dato alla fuga nelle vie pedonali della zona, scavalcando recinzioni e attraversando giardini privati, riuscendo, nonostante le serrate ricerche subito iniziate dagli operatori del Commissariato di Carrara, a sottrarsi alla cattura.
L’auto rubata è stata invece ritrovata immediatamente e, all’esito degli accertamenti investigativi necessari per identificare il responsabile del furto ed espletate le formalità di rito, restituita all’avente diritto, assieme al prezioso carico che trasportava.
Appare opportuno evidenziare l’importanza dell’immediata segnalazione al 113 da parte della vittima, grazie alla quale le tempestive ricerche hanno permesso di impedire che il responsabile del crimine potesse avvantaggiarsi del reato commesso.
Sono in corso attività investigative finalizzate ad intensificare e rintracciare l’autore del reato.
Carrara, 4 luglio 2016