Polizia ricompra valigia ad senzatetto
Polizia e solidarietà: ricomprata la valigia e gli indumenti ad un senzatetto
La settimana scorsa il giorno prima della riapertura dell'anno scolastico personale del Liceo Classico "P. Rossi", sito nella centralissima Via Democrazia, ha scorto una valigia lasciata incustodita dietro la siepe che cinge lo spiazzo antistante l'istituto ed ha contattato il 113.
Il personale della Questura di Massa Carrara intervenuto non ha lasciato nulla al caso, seguendo scrupolosamente il protocollo operativo previsto per il caso di rinvenimento di pacchi o bagagli "sospetti": ha proceduto ad isolare rapidamente la zona ed a deviare la circolazione stradale - grazie anche all'ausilio prestato da due pattuglie della Polizia Municipale di Massa e dei Vigili del Fuoco - ed ha, quindi, contattato gli Artificieri della Polizia di Stato in servizio presso l'Ufficio di Polizia di Frontiera di La Spezia che, giunti celermente sul posto, hanno collocato una micro-carica esplosiva sulla valigia, facendola deflagrare.
All'interno del voluminoso bagaglio, gli agenti operanti hanno rinvenuto indumenti usati e vari effetti personali.
Soltanto alcuni giorni dopo, dai quotidiani locali si è appreso che la valigia era stata incautamente lasciata incustodita nelle vicinanze del Liceo "P. Rossi" da un senzatetto, che l' aveva abbandonata dietro la siepe con l'intenzione di tornare poi a recuperarla.
I vertici della Questura, con il Questore Girolamo Lanzellotto in testa, si sono attivati per rintracciare l'uomo e donargli un'altra valigia, simile a quella distrutta a seguito della deflagrazione.
Nonostante, infatti, sia stata compiuta tutta la necessaria attività per le ipotesi di rinvenimento di pacchi, bagagli o valigie potenzialmente esplosivi, si è ritenuto giusto venire incontro ai bisogni di una persona sfortunata, i cui pochi averi sono andati distrutti a seguito dell'intervento della Polizia.
Il senzatetto è stato ben presto individuato: è M.B., 40 anni comasco, persona con una vita difficile alle spalle, che vive di elemosina in giro per la città.
È stato, quindi, acquistato un capiente trolley, consegnato dal Questore in persona a M.B.
Ma gli uomini della Questura hanno fatto di più: in seguito all'arresto, nei giorni scorsi, di due cittadini cileni resisi responsabili del furto di numerosi (e costosi) capi di abbigliamento ai danni di un corriere che stava effettuando il proprio giro di consegne presso alcuni negozi di Forte dei marmi ed al totale recupero della refurtiva, hanno chiesto al negozio "Doriani" del centro versiliese di poter donare ad M.B. alcuni vestiti, anche in ragione dell'imminente stagione invernale.
La responsabile vendite della boutique "Doriani" si è dimostrata molto sensibile e generosa, consegnando ai poliziotti camicie e maglioni da donare a M.B.
Questi si è detto dispiaciuto di avere creato tanto caos per la sua sbadataggine, ha ringraziato commosso per il bel gesto ed ha chiesto un aiuto per potere trovare un impiego o ricevere assistenza dagli enti preposti (Associazioni di volontariato, ONLUS, Caritas etc.)
