Aveva da scontare un residuo di pena
Nel corso dell'intensificazione dei servizi finalizzati ai controlli degli esercizi connessi con la circolazione stradale dove si è avuto un' innalzamento dei reati di truffa,appropriazione indebita e furto di veicoli in genere,perpetrati da cittadini dell'est europeo,in danno dei titolari di concessionarie e di autosaloni, a seguito di un indagine della Polizia Stradale di Massa Carrara , diretta dal Commissario Capo Dott.ssa DIVUOLO Serafina, nella tarda mattinata di oggi,poliziotti in borghese della Squadra di Polizia Giudiziaria dopo vari appostamenti e pedinamenti riuscivano ad individuare,all'interno di un autosalone di Marina di Massa ,sulla via fiume,un soggetto, sedicente commerciante di veicoli che stava trattando,presso il predetto esercizio commerciale,l'acquisto di alcuni veicoli.
I poliziotti entravano all'interno dell'autosalone e dopo essersi qualificati provvedevano ad identificare tutti gli avventori e tra questi anche il sedicente commerciante di veicoli di origini rumene. Da subito il rumeno manifestava nervosismo e da un attento controllo ai terminali interforze, emergeva che lo stesso era destinatario di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lucca proprio per il reato di furto.
Accompagnato presso gli uffici della Sezione Polizia Stradale per gli atti di rito, lo stesso veniva identificato e poi tradotto presso il carcere di Massa per l'espiazione della pena.