vendeva vodka ad un 15enne
Durante la notte tra sabato 5 e domenica 6 aprile uu.ss. si sono svolti, nel centro città e a Marina di Massa, nei luoghi in cui i "sensori" delle istituzioni ed i cittadini segnalano problematiche di vario genere, i servizi congiunti organizzati durante l'incontro che ogni settimana si tiene tra i rappresentanti di Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza, nel rispetto delle finalità decise dai rispettivi vertici.
Nel "mirino", come di consueto, la prevenzione ed il contrasto delle risse, degli atti contrari alla pubblica decenza, dei danneggiamenti sulle cose esposte alla pubblica fede ed altri disdicevoli comportamenti, frequentemente cagionati dall'assunzione smodata di bevande alcoliche, e tali da porre in serio pericolo l'ordine e la sicurezza pubblica anche a causa delle notevoli tensioni che tale situazione genera tra chi risiede in zona.
I controlli delle Forze dell'ordine hanno riguardato anche chi si pone alla guida di un autovettura dopo aver assunto alcol ed chi si attarda fino a notte fonda fuori da alcuni bar ed enoteche del centro città, rendendo difficile il riposo degli abitanti delle zone, che in molti, anche riuniti in comitati, si sono rivolti al Prefetto per lamentarsene.
Particolare attenzione è stata dedicata alla verifica del rispetto della normativa che regola la vendita di bevande alcoliche ai minorenni.
I risultati del servizio:
· 105 persone controllate (tra queste 5 pregiudicati con obblighi di legge, trovati NON dentro o in prossimità degli esercizi pubblici controllati);
· 18 persone sottoposte a controllo con l'etilometro (NON sono state rilevate infrazioni);
· 3 esercizi pubblici controllati.
Un poliziotto ed una poliziotta della Questura, in abiti civili, spacciandosi per una normale coppia di avventori, alle 23.30 di sabato entrava in un bar di via Eugenio Chiesa ove potevano chiaramente vedere che l'addetta alla somministrazione serviva a due ragazzi dall'apparente età inferiore ai 16 anni, bevande che potevano essere alcoliche.
Gli operatori seguivano i due giovani che, usciti dal locale con i bicchieri colmi nelle mani, raggiungevano loro coetanei nella vicina galleria Buonarroti appurando che uno dei due non aveva ancora compiuto 16 anni.
L'adolescente dichiarava di aver acquistato all'interno del bar in argomento, ad 1 Euro, lo shottino di vodka alla menta e che la barista non gli aveva chiesto quale età avesse.
Pertanto, dopo aver sequestrato il bicchierino con la bevanda somministrata al minore, si procedeva ad identificare la titolare che sarà segnalata all'A.G. per il reato previsto e punito dall'art. 689 C.P., in base al quale "L'esercente un'osteria o un altro pubblico spaccio di cibi o di bevande, il quale somministra, in un luogo pubblico o aperto al pubblico, bevande alcooliche a un minore degli anni sedici, o a persona che appaia affetta da malattia di mente, o che si trovi in manifeste condizioni di deficienza psichica a causa di un'altra infermità, è punito con l'arresto fino a un anno".
Purtroppo, in molti bar, pur di incassare, non ci si fanno scrupoli a vendere ai minori i c.d. "shottini" (o anche "shortini, che una volta si chiamavano cicchetti) a forte gradazione alcolica, ossia piccoli bicchieri contenenti sostanze superalcoliche che vanno di gran moda tra i più giovani.
Il problema è che molti ragazzi e ragazze cercano lo sballo alcolico, che a volte li porta al coma etilico e in ogni caso provoca in loro danni psico-fisici, nonché problemi di ordine pubblico nelle strade, con schiamazzi, atti di vandalismo, litigi e risse tra ragazzini fuori di sé.
Nell'ambito del controllo veniva inoltre accertato che era in corso un intrattenimento musicale dal vivo e, poichè la titolare del bar non era in grado di mostrare né l'avvenuto pagamento della S.I.A.E, né la previsione dell'"IMPATTO ACUSTICO", verranno eseguiti ulteriori accertamenti; in caso di mancanza delle predette attestazioni, si procederà a termini di legge.
A tal riguardo dette violazioni saranno segnalate al Comune di Massa per i consequenziali adempimenti.
Ai servizi dell'altra notte hanno preso parte anche PANDO, pastore tedesco antidroga in servizio presso i cinofili della Questura di Firenze, e MEZZANOTTE, un labrador antidroga in servizio presso la Compagnia della Guardia di Finanza di Massa Carrara.
Controlli sono stati effettuati anche in largo Matteotti dove sono soliti riunirsi giovani che fanno chiasso fino a tardi suscitando le lamentele dei cittadini che telefonano alle FF.OO. chiedendone l'intervento.
I servizi di controllo del territorio proseguiranno.