46enne spezzino con tasso alcolemico di 6 volte superiore alla norma
Non si ferma l'azione di contrasto della Polizia di Stato di Carrara all'odioso fenomeno della guida in stato di ebbrezza.
Stavolta a farne le spese è stato un 46enne di La Spezia: nella serata di ieri, nell'ambito dei quotidiani servizi di prevenzione e controllo del territorio, in località Marina di Carrara gli operatori della Squadra Volante del Commissariato di Polizia di Carrara, transitando lungo il viale Colombo, notavano una Ford che procedeva in direzione Sarzana effettuando improvvisi scatti laterali.
I poliziotti fermavano quindi la vettura e controllavano il conducente, apparso subito in stato di ebbrezza alcolica, evidenziando alito vinoso, deambulazione precaria, scarso equilibrio e difficoltà di espressione.
Pertanto, gli agenti lo sottoponevano al controllo del tasso alcolemico presente nel sangue mediante le due rilevazioni previste dalla legge con l'alcoltest, dopo che l'esame preliminare a mezzo del c.d. precursore aveva dato esito positivo.
Infatti, anche le rilevazioni effettuate con l'etilometro evidenziavano un tasso alcolemico di 2,96 g/l nella prima rilevazione e 3,12 g/l nella seconda, quindi circa 6 volte superiore al limite massimo consentito di 0,5 g/l.
In ragione di ciò, l'uomo veniva indagato per il reato di guida in stato di ebbrezza alcolica e gli veniva ritirata la patente di guida, mentre l'auto veniva affidata al passeggero, dopo aver verificato l'idoneità alla guida.
Inoltre, poiché l'autovettura risultava non essere stata sottoposta alla prescritta revisione periodica da circa un anno, al 46enne veniva anche elevata una sanzione amministrativa di 168 euro.
L'attenzione della Polizia di Stato alla problematica della guida sotto l'influenza di sostanze alcoliche o stupefacenti è sempre ai massimi livelli, in ragione dei gravi pericoli sia per chi si pone alla guida in tali condizioni, sia per gli altri utenti della strada.