Evadeva dagli arresti domiciliari
Nel pomeriggio di ieri, la Polizia di Stato ha tratto in arresto un carrarino di 67 anni, in esecuzione di provvedimento della Corte d'Appello di Genova che ha disposto l'inasprimento della misura cautelare degli arresti domiciliari, alla quale il medesimo era sottoposto in quanto già condannato per i reati di prostituzione minorile, spaccio di sostanze stupefacenti e favoreggiamento della prostituzione.
La condanna in primo grado era stata inflitta in virtù di una complessa indagine condotta l'anno scorso dal Commissariato di Carrara e grazie alla quale alcune ragazzine minorenni erano state salvate dalle turpi azioni dell'uomo e di altre persone, a vario titolo "complici" dello stesso.
Dopo oltre sei mesi di custodia cautelare in carcere, nel novembre dello scorso anno l'uomo aveva ottenuto gli arresti domiciliari presso la propria abitazione, dalla quale non avrebbe dovuto allontanarsi senza preventiva autorizzazione del giudice.
Ma l'uomo non ha rispettato le prescrizioni imposte e, infatti, la misura restrittiva è stata disposta a seguito di segnalazione del Commissariato conseguente al suo mancato reperimento durante un controllo presso il domicilio eseguito in orario notturno.
Dopo le formalità di rito, l'arrestato è stato condotto presso la Casa Circondariale di Massa.