autore di numerosi furti
Al termine di una articolata attività di indagine, il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Carrara ha individuato e denunciato l'autore di quattordici furti commessi, da novembre a pochi giorni fa, ai danni di alcuni istituti scolastici di Marina di Carrara.
Il ladro ha preso di mira per ben sei volte un Istituto Magistrale, dal quale sono state ogni volta sottratte piccole somme di denaro forzando le macchinette distributrici di alimenti e bevande. Stesso "bottino" hanno fruttato i tre furti commessi in una Scuola Elementare, mentre, in un altro "colpo" realizzato in un diverso plesso scolastico, è stata asportata anche la tastiera di un PC ed un lettore DVD. Molto peggio è andata ad una Scuola Media, svaligiata ben quattro volte, che ha denunciato la sottrazione di dieci computer portatili, di un videoproiettore e di un monitor LCD.
Dai filmati acquisiti nel corso delle indagini si è potuto rilevare che il malvivente agiva con un passamontagna alla "Diabolik" e che, in occasione del furto commesso l'8 aprile, aveva lasciato un biglietto in cui, dopo essersi scusato per il disagio arrecato ed aver motivato l furti con le difficoltà derivanti dalla crisi economica, si firmava "Diabolik".
Le indagini hanno permesso di risalire ad un 28enne carrarese con piccoli precedenti di polizia, abitante nei pressi di una delle scuole da lui "visitate".
Gli uomini della Squadra Anticrimine del Commissariato, esaminando in particolare i filmati, hanno notato alcuni particolari relativi all'abbigliamento utilizzato dal giovane nelle sue azioni delittuose.
Nel corso di una perquisizione effettuata nell'abitazione del ragazzo, sono stati rinvenuti tutti gli abiti ripresi dalle telecamere degli istituti scolastici in cui aveva commesso i furti, ed il passamontagna nero utilizzato negli ultimi tre furti.
Venivano inoltre rivenuti i classici arnesi da scasso, consistenti in un cacciavite a taglio con punta storta ed uno scalpello, pure con punta a taglio, ed un paio di guanti gialli, che ricordano anch'essi il già citato eroe dei fumetti noir.
Infine, su una cartolina che il giovane aveva scritto ad un amico, si evidenziavano elementi della calligrafia che consentivano di attribuire con ragionevole certezza il bigliettino a firma Diabolik al giovane.
Sono state trovate anche delle caramelle con l'effigie del suo idolo, "Diabolik", e che, quasi immedesimato nel personaggio, ha mostrato fiero ai poliziotti che lo conducevano in Commissariato.
Di fronte alle schiaccianti prove raccolte a suo carico, al giovane non rimaneva che ammettere le proprie responsabilità, per cui confessava negli uffici del Commissariato di essere proprio lui l'ineffabile "visitatore" degli istituti scolastici cittadini, con preferenza per quelli situati nei pressi della sua abitazione, elencando le sue "imprese", compiute sia con il favore delle tenebre, sia in pieno giorno, appena terminate le lezioni nelle scuole, e dichiarando d aver commesso i reati per aiutare la famiglia che versa in stato di bisogno.
Resosi conto, inoltre, del danno arrecato, il ragazzo si mostrava pentito, consentendo di recuperare successivamente anche un lettore dvd, una tastiera per computer e la medaglia commemorativa con il logo della Repubblica Italiana donata dal Presidente Napolitano alla Scuola Media "Buonarroti".
Ultimate le formalità di rito, lo stesso è stato segnalato all'Autorità Giudiziaria per ogni singolo episodio di furto pluriaggravato.