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Sabato 13 aprile, poco dopo le 13, personale della Polizia di Stato in servizio sulle Volanti della Questura di Massa Carrara ha arrestato un 38enne di Massa per aver violentato una ragazza che si trovava a passeggiare lungo l'argine di levante del fiume Frigido.
Decisiva, per il buon esito dell'operazione di polizia, è stata la collaborazione di un Vigile del Fuoco in servizio presso il Comando di Massa il quale, dopo avere assistito dal balcone della propria abitazione all'aggressione, non esitava a seguire il reo con la sua bicicletta, fornendo nel contempo alla Sala Operativa della Questura indicazioni telefoniche utili al rintraccio.
Le ricerche dei quattro equipaggi della Volante, guidati dal Dirigente dell'U.P.G.S.P., e del personale della Squadra Mobile, tra in quali il Dirigente, si concentravano nell'ultimo luogo indicato dal valoroso Vigile del Fuoco: alcune abitazioni di via Arezzo.
Dopo aver circoscritta tutta la zona con i dieci operatori di Polizia impegnati nelle ricerche, l'aggressore veniva trovato nascosto dietro la siepe interna ad un giardinetto di un condominio di via Arezzo.
Nel portarlo in Ufficio,si è reso necessario proteggere il violentatore dall'ira di alcuni cittadini che, resisi conto di quanto era avvenuto, volevano fargliela pagare passando alle vie di fatto.
A confortare la vittima della violenza, visibilmente in stato di shock emotivo, interveniva personale femminile della Squadra Mobile che si prendeva cura di lei fino ad accompagnarla al locale Pronto Soccorso ove i sanitari le prestavano le cure del caso.
Una volta rassicurata e tranquillizzata, la ragazza in Questura raccontava agli operanti che il reo l' aveva afferrata alle spalle da dietro mentre camminava in direzione mare sull'argine pedonale e ciclabile di levante del Fiume Frigido;nel tratto compreso tra via Parma e via Arno, la gettava per terra in un cespuglio tra la vegetazione.
Grazie alla prontezza della giovane che riusciva a fuggire, l'aggressore riusciva solo a palparla.
Il Vigile del Fuoco, sul posto, riconosceva l'autore del reato, che veniva dichiarato in stato di arresto ed accompagnato negli uffici della Questura per essere sottoposto ai rilievi foto segnaletici.
Le indagini vengono coordinate dal Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Massa Carrara dott. Vito BERTONI.
Il violentatore si trova, al momento, agli arresti domiciliari in attesa del rito processuale della convalida dell'arresto.