Denunciato dalle Volanti
Quarantacinquenne, napoletano, residente a Viareggio e con numerosi precedenti penali e di polizia per reati contro il patrimonio.
Questo è il profilo dell'uomo denunciato a piede libero dalle Volanti per una serie di truffe compiute nella città di Massa.
Il modo di operare è sempre lo stesso.
L'uomo raccoglie informazioni sui proprietari di un esercizio commerciale, poi, ben vestito, vi si reca.
Parla con uno dei titolari o con un commesso, millanta di conoscere il contitolare o un parente del proprietario.
Per rendere la cosa credibile spesso lo fa chiamare al telefono e se lo fa passare, conclude la telefonata prima che dall'altro telefono la persona risponda, e finge di prendere accordi su una fornitura o su un acquisto importante.
Chi è alla cassa sente la finta conversazione e si convince dell'onestà dell'uomo che ha davanti, e spontaneamente gli consegna dei soldi, convinto di aver a che fare con un fornitore o con un cliente di fiducia.
Successivamente, però, i malcapitati scoprono che sono stati truffati, che non si tratta di un buon cliente né di un fornitore e che hanno solo perso il denaro spontaneamente consegnato.
Al truffatore è andata bene finché una delle vittime, sospettando qualcosa, ha preso una targa parziale della macchina su cui si è allontanato e ha subito chiamato la Polizia.
Il personale delle Volanti sviluppa la targa parziale, che riconduce non al responsabile ma a una persona a lui vicina.
Successivamente, l'acquisizione di filmati delle telecamere dei negozi colpiti e le testimonianze delle vittime permettono agli operatori di individuare con certezza il responsabile delle truffe.
L'uomo è stato invitato in Questura, sottoposto alle procedure di rito e deferito in stato di libertà per i reati perpetrati.
Inoltre, stante la pericolosità sociale del soggetto, gli è stato contestualmente notificato un provvedimento di foglio di via obbligatorio, ordine del Questore che vieta la frequentazione dei Comuni di Massa, Carrara e Montignoso.