In flagranza di reato
Alle 17:30 circa di sabato 30 marzo u.s. perviene all'utenza 113 la richiesta di intervento per furto in abitazione.
I proprietari di una piccola villa in Massa nel rincasare trovano infatti i locali soqquadro e, sentendo dei rumori, capiscono che ci si è introdotto nella loro abitazione è ancora lì dentro: chiamano subito la Polizia di Stato.
Una Volante viene inviata sul posto dalla centrale operativa e sorprende il ladro ancora in casa.
Nel frattempo l'uomo, vistosi sorpreso dai padroni di casa, li minaccia nel tentativo di garantirsi la fuga, ma l'arrivo tempestivo della Volante evita che la situazione degeneri.
L'uomo, residente a Massa, è un trentacinquenne napoletano pluripregiudicato, noto alla Polizia di Stato per aver commesso anche di recente una pluralità di reati contro il patrimonio.
Il mese scorso era stato deferito in stato di libertà da personale delle Volanti per furto in concorso all'interno di un esercizio commerciale.
Il pomeriggio stesso del 30 marzo il pregiudicato si trova presso il locale Pronto Soccorso per sottoporsi ad accertamenti, approfitta della distrazione di un'infermiera per sottrarle il cellulare.
Vistosi scoperto, lo restituisce alla proprietaria, minacciandola di ritorsioni qualora avesse chiamato le Forze dell'Ordine.
Poco dopo, tenta il furto in abitazione a seguito del quale viene arrestato.
Gli operatori infatti lo trovano con ancora indosso il giubbotto di uno dei figli del proprietario della casa e con in tasca due videogiochi portatili dei ragazzi.
La pattuglia ricostruisce con facilità lo svolgimento dei fatti, trovando forzata una porta a vetri sul retro della casa.
Gli oggetti sottratti tornano immediatamente nella disponibilità dei legittimi proprietari, mentre il soggetto viene accompagnato in Questura, debitamente identificato e arrestato per tentata rapina.
L'arresto è stato convalidato e, in attesa del giudizio, l'uomo permarrà agli arresti domiciliari.