Giovane denunciato
L'Ufficio Controllo del Territorio del Commissariato di P.S. di Carrara ha proceduto nei giorni scorsi a denunciare un giovane resosi responsabile di un tentato furto aggravato commesso ai danni di una lavanderia "self service" ubicata a Carrara, in pieno centro cittadino.
L'episodio risale ad alcuni giorni fa allorquando la titolare della lavanderia, recatasi presso il locale per la chiusura serale, dopo aver constatato il danneggiamento della porta di accesso al vano adibito ad ufficio nonché di quella che conduce al magazzino, all'interno di quest'ultimo aveva rilevato la presenza di un giovane che vi si era introdotto - come poi è stato ricostruito - dopo aver sfondato le due porte.
La donna chiamava immediatamente il 113 e nel giro di pochi minuti giungeva sul posto la Volante del Commissariato. Gli agenti procedevano immediatamente a visionare le immagini "immortalate" dalle telecamere di sicurezza presenti all'interno dell'esercizio commerciale, le quali tuttavia avevano registrato soltanto una parte dell'azione delittuosa, dal momento che il giovane, dopo aver sfondato la prima porta, una volta entrato negli uffici ed accortosi della presenza del sistema di videosorveglianza, aveva subito manomesso la telecamera, girandola verso il soffitto, così che la stessa non potesse riprendere la sua azione furtiva (che, tuttavia, non era stata portata a termine, stante l'arrivo sul posto della titolare della lavanderia).
Il giovane, un ventenne di Carrara, veniva denunciato alla locale Procura della Repubblica per il reato di tentato furto aggravato.