Recuperato un IPhone
Alle 16 circa di ieri, a Marina di Massa, in viale Lungomare Vespucci, il gestore dello stabilimento balneare MADDALENA richiamava l'attenzione di un equipaggio del Reparto Prevenzione Crimine di Firenze, in servizio di perlustrazione nell'ambito del progetto LITORALE SICURO, per segnalare che due persone, qualche istante prima, avevano asportato due borse a due suoi clienti all'interno del bagno.
Appreso dal balneare che tra gli oggetti rubati c'era un I-Phone, gli operatori facevano salire a bordo della propria autovettura di servizio una delle vittime del furto e, tramite il suo I-Phone, iniziavano a seguire la traccia di quello rubato rilevata dal GPS.
L'inseguimento high-tech terminava a Carrara, nel viale XX Settembre, dove veniva fermata, con l'ausilio della Volante del Commissariato di Pubblica Sicurezza di quella città, l'auto, una BMW, dalla quale proveniva il segnale.
A bordo del mezzo c'erano 3 bulgari : tra questi una donna sorpresa a cancellare le foto dall' I-Phone sottratto ai bagnanti.
I tre venivano portati in Questura ove venivano sottoposti alla perquisizioni personali e dove anche l'auto veniva accuratamente ispezionata.
Nel frattempo una Volante del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Carrara ed un equipaggio della Sezione di Polizia Stradale di Massa Carrara portavano in Questura altri 2 bulgari visti scendere dalla BMW dagli operanti poco prima che la stessa venisse fermata nel viale XX Settembre.
L'operazione si concludeva con la denuncia a piede libero dei 3 bulgari (risultati tutti incensurati), con il recupero e la restituzione agli aventi diritto di tutta la refurttiva asportata dal bagno MADDALENA, ostinatamente cercata dagli operanti in tutti i cassonetti dell'immondizia dislocati sul tragitto fatto dai ladri e ritrovata in uno di essi in via Padova e con il sequestro penale dell'auto usata per la fuga.
Tra gli oggetti rubati, due costosissimi libri di medicina sottratti alla ragazza assieme alll'I-Phone; prima del ritrovamento, la derubata confessava agli agenti di tenere molto di più ai due preziosi libri ed ai numerosi appunti presi faticosamente durante le lezioni universitarie.
Infine, altro colpo di scena : nel momento del passaggio di consegne tra gli operatori delle Volanti della Questura, un poliziotto, appartenente all'equipaggio che stava per iniziare il proprio servizio, riconosceva tra i 5 bulgari le due ragazze (una delle quali era stata portata in Questura dalla Volante del Commissariato di Carrara) riprese il 17 agosto u.s. dalle telecamere a circuito chiuso mentre rubavano all'interno di un'altro stabilimento balneare di Marina di Massa.
Ovviamente, le due venivano denunciate anche per quest'altro reato.