Polizia Amministrativa all'opera
QUESTURA DI MASSA CARRARA
COMUNICATO STAMPA DEL 1 GIUGNO 2012
Nel mese di maggio i poliziotti della Divisione di Polizia Amministrativa della Questura di Massa Carrara e dell'Ufficio Metrico e del Saggio Metalli Preziosi della locale Camera di Commercio hanno effettuato congiuntamente numerosi controlli agli esercizi commerciali di "Compro Oro" situati in tutta la provincia. I controlli sono stati disposti al fine di verificare la regolare conduzione degli esercizi in base alle vigenti norme che disciplinano il settore, quali, ad esempio, la regolare tenuta del registro delle operazioni giornaliere, la natura dell'operazione, la descrizione degli oggetti e l'identificazione del cliente e al fine di verificare che le bilance e l'indicazione del peso fossero bene in vista; peraltro, la legge sulla vendita a peso netto di tutte le merci, e non solo dunque dell'oro (frutta, ortaggi, pane, carne, ecc.), stabilisce che gli strumenti metrici utilizzati devono consentire la visualizzazione diretta ed immediata del peso netto della merce e devono essere collocati in modo tale che la visualizzazione sia agevole per l'acquirente e devono essere omologati dall'Ufficio Metrico. Tali controlli sono stati mirati anche e soprattutto al fine di verificare, considerata la particolare natura e delicatezza delle operazioni, che le bilance utilizzate dai "Compro Oro" fossero state sottoposte alla prevista verifica periodica da parte dell'Ufficio Metrico della Camera di Commercio, documentata da una fascetta inamovibile di colore verde incollata sulla bilancia.
Nel corso dei controlli sono state sequestrate due bilance in quanto, in un caso, la bilancia non riportava nel modo più assoluto il peso giusto, ma era, per così dire, completamente "starata" e priva dei previsti sigilli, mentre nell'altro caso la bilancia, di tipo elettronico, non era assolutamente idonea all'utilizzo commerciale in quanto non omologata; l'esercente in questione era sì provvisto di una bilancia regolare omologata tenuta ben in vista che però non utilizzava con i clienti, pesando l'oro e i preziosi sull'altra bilancia elettronica rinvenuta sul bancone.
Sono state inoltre comminate nei confronti di tre esercenti sanzioni amministrative pecuniarie per circa 2000,00.
Con l'occasione, si invitano i cittadini, nel loro interesse, a rivolgersi esclusivamente ai compro oro autorizzati, facilmente individuabili perché tenuti ad esporre all'interno dell'esercizio, in luogo ben visibile la licenza rilasciata dal Questore, nonché a segnalare alle forze dell'ordine le attività svolte abusivamente delle quali vengano a conoscenza.