Intervento
Alle 10.30 del 3 maggio u.s. perveniva all'utenza 113 una richiesta di intervento nel centro di Massa in quanto si sentivano continue urla strazianti da parte di una donna.
Il personale della Squadra Volanti intervenuto tempestivamente sul posto, prendeva contatti con il richiedente e apprendeva che le grida provenivano da un palazzo contiguo al suo.
Una breve indagine tra i condomini ha permesso di identificare l'appartamento dal quale le urla provenivano; gli operatori dunque suonavano alla porta, si qualificavano e rispondeva una voce di donna, dapprima titubante e che poi apriva la porta e faceva entrare in casa il personale.
La donna, che presentava lividi sulle braccia, dichiarava di esserseli procurati nell'avere un rapporto sessuale con il proprio compagno.
Gli operatori provvedevano allora a rintracciare il partner che nel frattempo si era allontanato dall'appartamento, il quale presentava anch'egli lievi ecchimosi, graffi e impronte di morsi, e confermava che le urla sentite dai vicini erano originate da un rapporto amoroso un po'....vivace con la propria donna.