Trovati animali in condizioni precarie.
Nello scorso mese di Aprile, personale della Polizia Amministrativa e Sociale della Questura ha appreso dell'esistenza di un centro ippico in una località rivierasca del Comune di Massa, che presentava delle irregolarità riguardanti il ricovero degli animali.
La Questura, da sempre sensibile alle problematiche connesse alla cura e alla detenzione degli animali in riferimento alle condizioni incompatibili con la loro natura, ha predisposto e coordinato una operazione di controllo, procedendo al sopralluogo sul posto con medici del Servizio Veterinario ASL ed appartenenti sia al Corpo Forestale dello Stato che alla Polizia Municipale di Massa. Nel corso dell'intervento è stato accertato che i titolari del centro ippico interessato gestiscono la struttura attrezzata per l'equitazione, dove i cavalli sono continuamente monitorati dal servizio veterinario ASL. La Polizia Municipale ha eseguito i rilievi fotografici alle strutture, con riserva di riscontri circa l'esistenza di autorizzazioni specifiche in relazione ai rilevati box ed un manufatto in legno adibito ad ufficio.
In area immediatamente confinante al centro ippico, sono stati individuati altri cavalli poco curati e custoditi in baracche posticce. Qui, i veterinari dell'ASL hanno rilevato incuria nella tenuta dei cavalli, sporchi e custoditi in due box sporchi di escrementi e la presenza di varie attrezzature e insidie pericolose per l'incolumità fisica dei quadrupedi. Pertanto, ai proprietari, è stata preannunciata una procedura di ingiunzione dell'ASL con provvedimenti che saranno in tempi brevi adottai al fine di sanare le carenze riscontrate.
Ed, inoltre, il personale del C.F.S. ha riscontrato la presenza di un'intera struttura abusiva in legno, il cui responsabile verrà deferito alla competente Autorità Giudiziaria.