Denunciato per ricettazione e porto di strumenti atti ad offendere
Nel pomeriggio di ieri personale della Sezione Volanti dell'U.P.G.S.P. della Questura di Massa Carrara ha proceduto al deferimento in stato di libertà per ricettazione e porto di strumenti atti ad offendere di un cittadino carrarese trentacinquenne, noto pluripregiudicato per reati in materia di stupefacenti, contro la persona e contro il patrimonio.
Durante il normale servizio di controllo del territorio, un equipaggio ha notato l'uomo in atteggiamento sospetto transitare a piedi in Viale della Stazione.
Controllando a distanza i movimenti del malvivente, gli operatori hanno visto che il predetto si avvicinava ad un ciclomotore e che introduceva nel bauletto posteriore un casco.
Da accertamenti al CED è risultato che il ciclomotore era stato rubato a Carrara nello scorso mese di novembre: è scattato, quindi, il controllo, che ha portato al rinvenimento, in dosso all'uomo, di un cacciavite di grosse dimensioni con l'estremità piegata ad "S", stratagemma tipicamente utilizzato per forzare le serrature.
Lo strumento è stato sottoposto a sequestro ed il trentacinquenne è stato deferito a piede alla competente A.G. per il reato di ricettazione, in relazione al provenienza delittuosa del ciclomotore, e di porto di strumenti atti ad offendere.