Denunciato per oltraggio e simulazione
Nella giornata di ieri personale dell'U.P.G.S.P. della Questura di Massa Carrara ha proceduto al deferimento in stato di libertà di un cittadino massese trentenne per i delitti di "Simulazione di reato" e di "Oltraggio a pubblico ufficiale".
A seguito di chiamata al 113, un equipaggio della Sezione Volanti si è portato presso l'abitazione del giovane, che aveva richiesto l'intervento della Polizia in quanto, a suo dire, la sua automobile era stata nottetempo danneggiata da ignoti che, dopo averla violentemente tamponata, si erano dati alla fuga.
Il personale operante, sin dalla prima ricostruzione dei fatti effettuata dal ragazzo, ha nutrito seri dubbi circa la veridicità delle dichiarazioni rese e l'effettiva possibilità che i fatti potessero essersi verificati in quel luogo, per la mancanza di quelle tracce caratteristiche di un evento infortunistico.
Il giovane ha continuato ad asserire che la sua vettura era stata danneggiata da ignoti a seguito di sinistro stradale e, visibilmente contrariato, si è alterato a tal punto che, alla presenza di altre persone, ha oltraggiato e minacciato l'equipaggio della Polizia di Stato con pesanti epiteti.
Per quanto sopra, l'uomo veniva denunciato a piede libero per i reati di cui sopra.