Arrestato carrarese dalla Squadra anticrimine
Gli agenti della Squadra Anticrimine del Commissariato hanno tratto in arresto un
carrarese di 53 anni, R.D. già noto alle forze dell' ordine.
In capo all' uomo, già gravato da vari precedenti penali, pendeva un ordine di
carcerazione emesso dalla Procura Generale Presso La Corte Di Appello di Genova.
L' uomo deve scontare la pena complessiva di anni 7 e mesi 4 di reclusione (ridotta a
3 anni, 7 mesi e 11 giorni per effetto della custodia cautelare in carcere che aveva già
patito in attesa del processo e dell' indulto), per un cumulo di pene derivanti da
condanne per ricettazione di autovetture e motoveicoli rubati, furto ed associazione a
delinquere finalizzata a tali reati.
R.D. era inserito in un sodalizio criminale dedito al furto ed alla ricettazione di
autoveicoli e motociclette; i mezzi rubati venivano poi "ripunzonati" con numeri di
telaio clonati da autovetture e motociclette "pulite" ed esportati all' estero,
prevalentemente in paesi extra CEE, con documenti falsificati che ne attestavano la
genuinità.
Altri mezzi rubati, quelli più vecchi, venivano invece "cannibalizzati" ed utilizzati
per rifornire il fiorente "mercato nero" dei pezzi di ricambio.
Molte autovetture e motociclette esportate all'estero con tale sistema erano state
rubate nella nostra zona (Carrara, Massa e Sarzana) mentre la base operativa era a
Milano.
R.D. è stato rintracciato dagli agenti nella sua abitazione e condotto presso il carcere
di Massa, per l' espiazione della pena detentiva.