Allarme omicidio!
Nella tarda serata di ieri si è verificata una vicenda che ha creato allarme ed ha tenuto impegnata la Volante del Commissariato per alcune ore, per poi risolversi fortunatamente in maniera positiva soltanto a notte inoltrata.
Intorno alle 22 infatti, la Sala Operativa del Commissariato veniva allertata perché una donna, residente in un centro della Lunigiana, che si trovava in vacanza in Corsica aveva ricevuto una telefonata da una conoscente, residente invece a La Spezia, che le aveva confidato di volersi suicidare in quanto aveva accoltellato a morte un suo ex, la cui abitazione si trova a Marina di Carrara.
Immediatamente venivano diramate le ricerche della donna, di cui era stato segnalato il tipo di autovettura utilizzata, mentre altro personale si attivava per rintracciare l'esatto domicilio della presunta vittima del mortale accoltellamento.
Per fortuna si riusciva a rintracciare, con l'ausilio di una pattuglia dei Carabinieri, almeno la donna, la quale appariva in stato confusionale, e negava decisamente non solo di aver ucciso il suo ex, ma anche di aver fatto la telefonata all'amica.
L'allarme cresceva nel momento in cui non solo l'uomo non veniva trovato in casa, dove per entrare e fare una verifica si era reso necessario l'ausilio dei Vigili del Fuoco, ma anche perché lo stesso non risultava contattabile sulla propria utenza cellulare.
Mentre la donna veniva portata in ospedale ed affidata alle cure dei sanitari, che ne disponevano il trasferimento per cure specialistiche all'Ospedale di Massa, le ricerche dell'uomo, finalizzate ad accertare se quanto asserito dalla sua ex fosse rispondente al vero, venivano estese alla provincia di La Spezia, e si effettuava un controllo anche presso l'abitazione della donna.
Il "giallo" trovava soluzione soltanto intorno alle due della notte, allorquando l'uomo faceva rientro nella propria abitazione e trovava una comunicazione - lasciata dal personale operante - che lo invitava a mettersi in contatto con il Commissariato.
L'involontario protagonista della vicenda spiegava che effettivamente aveva avuto una lunga relazione con la donna, e che quest'ultima era caduta in uno stato depressivo dopo che la storia si era interrotta, e spiegava che non era stato rintracciabile soltanto perché si trovava in una zona in cui non vi era ricezione per il proprio telefono cellulare.