La volante segnala per detenzione ed uso di sostanze stupefacenti due cittadini carraresi.
Nei giorni scorsi, nell'ambito di specifici servizi finalizzati alla prevenzione ed alla repressione del fenomeno dello spaccio e del consumo di sostanze stupefacenti e psicotrope nel territorio del Comune di Carrara, gli operatori del settore volanti, in due distinte operazioni, procedevano al sequestro di sostanza stupefacente rispettivamente nei confronti di R.M. di anni 20 e B.S.R. di anni 45.
Nel primo caso, nel corso di un servizio dedicato, effettuato nelle zone cittadine comprendenti la stazione ferroviaria di Avenza, note alle forze di polizia quali luoghi in cui sono soliti gravitare soggetti dediti ad attività illecite in materia di sostanze stupefacenti, gli agenti operanti procedevano al controllo di R.M. che, fin da subito, mostrava segni di insofferenza e di agitazione. L'atteggiamento tenuto dal giovane insospettiva gli operatori che, pertanto, effettuavano un controllo più accurato al cui esito gli stessi potevano rilevare che, occultato in una tasca del giubbotto, R.M. deteneva un involucro di nylon trasparente contenente della polvere bianca sintetica di peso pari a grammi 0,49,che dai primi riscontri risulterebbe essere MDMA (METILENDOSSIMETAMFETAMINA), composto sintetico anfetaminico ascrivibile alla categoria Feniletilammina , in gergo Ecstasy. La sostanza rivenuta veniva vincolata a sequestro amministrativo per gli ulteriori definivi accertamenti di rito ed R.M. veniva segnalato alla locale Prefettura per l'adozione dei provvedimenti di carattere amministrativo a suo carico e per la adesione del medesimo ai previsti programmi sanitari di recupero.-
La seconda operazione aveva, invece, origine da un intervento effettuato presso il Pronto Soccorso del locale Ospedale Civile, richiesto dal personale medico ivi operante in quanto uno degli astanti arrecava disturbo, causando disagio all'attività sanitaria.
Alla vista degli operatori della volante, giunti sul posto al fine di riportare alla calma il sopra citato B.S.R., perseverando nel suo atteggiamento provocatorio, pronunciava al loro indirizzo la frase " …ora che c'è la legge ci fumiamo un bel cannone …" . A tali parole i poliziotti, insospettiti, effettuavano un'attenta verifica rinvenendo, occultato in un foglietto di carta bianca che B.S.R. custodiva indosso, una dose di hashish del peso, poi accertato, di grammi 0,48 subito sottoposto a sequestro amministrativo. Come da prassi, B.S.R. veniva segnalato alla Prefettura di Massa Carrara per i provvedimenti amministrativi di legge e per l'adozione del programma terapeutico di recupero.-