Le volanti arrestato due cileni per furto
Nella mattinata di ieri 16 settembre personale della Sezione Volanti dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Massa Carrara ha tratto in arresto due cittadini cileni, A.C.O. ed J.G.C. le iniziali, entrambi pluripregiudicati per reati contro il patrimonio ed il secondo anche in posizione di clandestinita' sul territorio nazionale, per i reati di furto aggravato e danneggiamento in concorso.
alle ore 11.40 circa la locale sala operativa ha diramato una nota relativa ad una autovettura mod. alfa 146 con a bordo due persone sospette presumibilmente responsabili di un furto ai danni di un corriere che stava effettuando il proprio giro di consegne ad alcuni dei piu' prestigiosi negozi di forte dei marmi (Lu).
il corriere ha riscontrato che le serrature dei portelloni del proprio furgone erano state danneggiate irreparabilmente con un arnese atto allo scasso e che ignoti avevano asportato dal mezzo n. 5 colli contenenti svariati capi di abbigliamento (un giubbino in pelle e cashmere del valore di piu' di mille euro, 5 paia di pantoloni griffati e 60 maglioni, per valore totale di mercato che si aggira sui 10.000 euro).
Sulla scorta delle indicazioni fornite da alcuni passanti, ha quindi contattato il 113.
pochi minuti dopo la chiamata, due volanti dell'U.P.G.S.P. della questura di massa hanno intercettato l'alfa 146 sul lungomare in localita' cinquale con a bordo i due cileni, che non hanno saputo fornire spiegazione alcuna sulla presenza sull'auto degli scatoloni, che erano stati occultati con una coperta.
i due giovani sono stati, quindi, condotti in questura ove, a seguito di perquisizione del veicolo, gli agenti operanti hanno rinvenuto, oltre ai 5 colli proventi del furto, un carrellino da facchinaggio in acciaio con ruote pieghevoli, che i due malviventi avevano utilizzato per caricare la refurtiva, ed una sacca contenente guanti in gomma e diversi arnesi atti allo scasso (il carrello e gli arnesi atti allo scasso sono stati debitamente sequestrati).
la refurtiva e' stata interamente recuperata e restituita agli aventi diritto, i due cittadini cileni sono stati arrestati e, dopo avere sentito il magistrato di turno, associati alla locale casa circondariale a disposizione della competente a.g.