Reato consumato presso due stabilimenti balneari.
NELLA GIORNATA DI IERI 15 AGOSTO PERSONALE DELL'UFFICIO PREVENZIONE GENERALE E SOCCORSO PUBBLICO DELLA QUESTURA DI MASSA CARRARA HA TRATTO IN ARRESTO, PER IL REATO DI FURTO AGGRAVATO CONTINUATO, UN UOMO DI 30 ANNI, C.G. LE INIZIALI, RESIDENTE A FIRENZE, CON DIVERSI PRECEDENTI DI POLIZIA PER REATI CONTRO LA PERSONA E CONTRO IL PATRIMONIO.
I FATTI CHE HANNO PORTATO AL DEFERIMENTO IN STATO DI ARRESTO DEL GIOVANE SI SONO VERIFICATI PRESSO DUE DEI NUMEROSI STABILIMENTI BALNEARI DELLA FASCIA COSTIERA APUANA.
NEL PRIMO POMERIGGIO, IL RAGAZZO SI E' INTRODOTTO IN DIVERSE CABINE DA BAGNO ED HA ARRAFFATO 3 TELEFONI CELLULARI (TRA CUI UN I-PHONE) ED UN PAIO DI OCCHIALI DA SOLE E SUCCESSIVAMENTE, PRESSO ALTRO STABILIMENTO BALNEARE, HA RUBATO 3 PORTAFOGLI CONTENENTI DIVERSE CENTINAIA DI EURO ED I DOCUMENTI DEGLI IGNARI BAGNANTI.
PROPRIO MENTRE SI TROVAVA ALL'INTERNO DI UNA CABINA A ROVISTARE TRA GLI INDUMENTI, PERO', E' STATO SCOPERTO DAI LEGITTIMI PROPRIETARI, CHE HANNO DATO L'ALLARME E SI SONO MESSI ALL'INSEGUIMENTO DELL'UOMO.
NEL CORSO DI DETTO INSEGUIMENTO, IL GIOVANE SI E' DISFATTO DELLA REFURTIVA GETTANDOLA SOTTO LE AUTO IN SOSTA ED HA CERCATO DI GUADAGNARE LA FUGA DIRIGENDOSI VERSO VIA DEL FESCIONE, IN LOCALITA' POVEROMO.
SOPRAGGIUNGEVA, QUINDI, UNA PATTUGLIA DELL'U.P.G.S.P., CHE HA BLOCCATO IL GIOVANE IN FUGA ED HA DOVUTO FATICARE NON POCO PER PLACARE GLI ANIMI VISIBILMENTE ALTERATI DEGLI INSEGUITORI.
GLI AGENTI OPERANTI HANNO POTUTO COSI' RECUPERARE LA REFURTIVA, DEL VALORE DI ALCUNE MIGLIAIA DI EURO, ED HANNO CONDOTTO L'UOMO IN QUESTURA PER L'ESPLETAMENTO DI TUTTE LE ATTIVITA' DEL CASO.
PRESSO GLI UFFICI DELL'U.P.G.S.P. TUTTE LE VITTIME HANNO INEQUIVOCABILMENTE RICONOSCIUTO C.G. QUALE AUTORE DEI FURTI.
L'UOMO, QUINDI, E' STATO TRATTO IN ARRESTO PER IL REATO DI FURTO AGGRAVATO, CON LA CONTINUAZIONE EX ART. 81 CPV. COD. PEN.
NELLA MATTINATA ODIERNA SI E' TENUTA L'UDIENZA DI CONVALIDA DELL'ARRESTO DI C.G., CON CONTESTUALE CELEBRAZIONE DEL RITO DIRETTISSIMO.
L'ARRESTO E' STATO CONVALIDATO ED IL PREDETTO HA PATTEGGIATO LA PENA NELLA MISURA DI SEI MESI DI RECLUSIONE E DI € 200,00 DI MULTA.