Ancora un Ammonimento per "stalking" emesso dal Questore di Massa Carrara, Santi Allegra. Dall'inizio dell'anno sono stati emessi n. 13 misure di prevenzione personali di Ammonimento per "stalking" e n. 33 per violenza domestica, per arginare l'odioso fenomeno dei maltrattamenti in famiglia.
L'ultimo di tali provvedimenti monitori per "stalking" è stato emesso a carico di un giovane di 19 anni che non si era rassegnato alla fine della relazione sentimentale con la ex fidanzata. In particolare, la vittima, una giovane minorenne di anni 15, aveva avuto una relazione sentimentale durata circa un anno e terminata per volontà della minore a settembre 2023. Già durante tale relazione il giovane aveva dimostrato atteggiamenti opprimenti nei confronti della ragazza, vietandole di uscire con le amiche e dimostrando un’insana gelosia nei confronti della stessa, financo a manifestare insofferenza anche nei confronti della sorella.
Addirittura, in un episodio il giovane, come riferito dalla ragazza, la minacciava di utilizzare un suo sedicente amico pregiudicato per “far sparire dalla faccia della terra” la sorella. Tale evento, fortunatamente non verificatosi, convinceva la ragazza a parlarne con i genitori e a lasciare il fidanzato. Durante l’istruttoria, svolta dalla Divisione Anticrimine della Questura di Massa, dalle testimonianze apprese e dalla messagistica inoltrata, emergeva un atteggiamento oppressivo del giovane, il quale nel condizionare totalmente la vita della ragazza, l’aveva indotta anche a rinunciare ad andare in palestra, a frequentare le proprie amiche e a cambiare il colore dei capelli.
E' emerso, anche, che alla sorella, che aveva chiesto spiegazioni per dei lividi notati sulle braccia, la ragazza, in condizioni di assoggettamento psicologico, minimizzando li giustificava con la spiegazione di un semplice scherzo tra lei e il suo ragazzo. In effetti, la giovane pian piano prendeva coscienza della relazione insana intrapresa con il fidanzato il quale, attraverso un atteggiamento ossessivo e vessatorio, aveva provocato nella stessa una condizione di prostrazione psicologica tale da ingenerare in lei la convinzione che se lo avesse lasciato si sarebbe ritrovata isolata e incapace a riprendere i contatti sociali che proprio a causa sua aveva interrotto. Per tale motivo, all’apice di una discussione notturna durante la quale il ragazzo le aveva inviato ben 34 messaggi, per scongiurare la fine della relazione e le conseguenze che quella decisione avrebbe generato, la ragazza aveva addirittura preso in considerazione l’alternativa di togliersi la vita. Nel settembre 2023, finalmente, la giovane riusciva a troncare la relazione, ma da quel momento il ragazzo poneva in essere atteggiamenti persecutori, comparendo in ogni luogo da lei frequentato, grazie all’applicazione di condivisione della posizione, avviata durante la loro relazione e rimasta attiva.
Dall’atteggiamento di "stalking" posto in essere dal giovane derivava alla ragazza uno stato di profonda agitazione, ansia e paura per la propria incolumità, tanto da rivolgersi ad un terapeuta per il controllo degli attacchi di panico, cambiando le proprie abitudini di vita, uscendo solo in compagnia di amiche e parenti, rinunciando ad andare a ballare con la sorella nella paura di incontrare il ragazzo.
Rilevato quanto sopra, il Questore di Massa ha ritenuto necessario adottare la misura dell’Ammonimento per stalking ex art. 8 D.L. 11/2009, convertito in L. 38/2009, in considerazione sia dei reiterati episodi di maltrattamenti subiti da diverso tempo dalla giovane, che della probabilità che il ragazzo possa, anche in futuro, ripetere le proprie condotte violente e maltrattanti.
Con tale misura di prevenzione il Questore invita l’interessato a tenere una condotta conforme alla Legge, desistendo da qualunque comportamento persecutorio nei confronti della ragazza e dei suoi congiunti, avvisandolo che, qualora continui a mantenere comportamenti analoghi a quelli che hanno determinato l’adozione del provvedimento, sarà deferito all’Autorità Giudiziaria, ai sensi dell’art. 612 bis c.p., indipendentemente da un eventuale atto di querela, attesa la procedibilità d’ufficio del medesimo delitto nei confronti del soggetto “ammonito”.
In particolare, l'Ammonimento del Questore, misura di prevenzione personale di carattere amministrativo, si caratterizza per la finalità di scoraggiare, nel contesto delle relazioni affettive e sentimentali attuali o trascorse, contegni violenti o comunque disdicevoli i quali, se ancora non integrano la violazione della norma, potrebbero comunque degenerare e preludere ad illeciti penali produttivi di lesioni ben più gravi di valori giuridicamente tutelati ed è, pertanto, applicabile a prescindere dalla commissione di reati e volta, piuttosto, ad evitarne tale commissione, mirando, nel caso di specie, a far cessare le condotte persecutorie nei confronti della parte offesa.
Tali provvedimenti adottati dal Questore rappresentano un concreto impegno della Polizia di Stato e delle altre Forze di Polizia nella prevenzione e contrasto agli episodi di violenza di genere nella Provincia di Massa-Carrara. Il crescente numero di provvedimenti di ammonimento per stalking e per violenza domestica, ben 46, emessi nel corrente anno dal Questore di Massa Santi Allegra, per scoraggiare atteggiamenti persecutori e violenti, dimostra la particolare attenzione della Questura di Massa Carrara nella tutela delle fasce deboli.