Sabato 21 settembre decorso si è svolta a Pontremoli la V^ edizione della manifestazione “Una giornata in sicurezza”, rivolta soprattutto ai bambini delle scuole primarie e secondarie inferiori, ma aperta a tutta la cittadinanza, con l’intento di promuovere e diffondere la cultura della legalità con uno sguardo anche a tutti quegli aspetti che interessano la sicurezza dei cittadini.
Alla presenza del Prefetto e del Questore della Provincia di Massa Carrara, il Sindaco di Pontremoli ha dato il via alla manifestazione in cui la Polizia di Stato, con le altre forze dell’ordine, polizie locali, enti e associazioni di volontariato, ha avuto modo di mettersi al servizio dei bambini fornendo informazioni, rispondendo a domande e soddisfacendo curiosità.
In particolare, le Specialità della Polizia di Stato, la Stradale, presente anche con il "Camper Azzurro" messo a disposizione dal Dipartimento, la Postale e la Ferroviaria, unitamente alla Polizia Scientifica, hanno allestito degli stand e distribuito materiale informativo e gadget vari, illustrando le varie attività istituzionali svolte, per la tutela della sicurezza stradale, per prevenire i rischi che si corrono in rete per le ricorrenti truffe on-line e per contrastare il cyber-bullismo.
Il Questore Santi Allegra, nell'indirizzo di saluto, ha sottolineato, tra l'altro, "l'importanza della sicurezza stradale, competenza che si acquisisce fin dalla più tenera età. Per questo motivo, la Questura promuove, in collaborazione con la Polizia Stradale, campagne informative di sensibilizzazione alla legalità e alla guida sicura, con incontri nelle scuole per diffondere la cultura della sicurezza stradale. Occorre sensibilizzare i giovani ad assumere comportamenti responsabili alla guida, in primo luogo attraverso il rispetto delle norme previste dal Codice della Strada, soprattutto in materia di utilizzo delle cinture di sicurezza, mantenimento delle distanze di sicurezza e osservanza dei limiti di velocità. Ma la raccomandazione principale è quella di evitare di guidare sotto l'influenza di alcool e/o sostanze stupefacenti e tenere sempre alta l'attenzione, astenendosi dall'uso dei cellulari, perchè la distrazione alla guida resta ancora la causa principale degli incidenti stradali".
Nel corso dell'evento, molto interesse hanno suscitato le simulazioni di incidenti stradali, per mostrare ai bambini come si interviene per i rilievi e il primo soccorso, e il rilevamento delle impronte digitali, veicolando i messaggi attraverso il gioco, il linguaggio più diretto ed efficace per catturare la loro attenzione.
Il loro entusiasmo contagioso si è espresso, come spesso accade, in modo ancora più emozionante di fronte alle auto e alle moto della Polizia di Stato, dove hanno imparato anche a distinguere il suono delle diverse sirene.