Sottoscritto il Protocollo d'intesa per la prevenzione e il contrasto dei crimini informatici sui sistemi informativi di "F2i Holding Portuale", uno dei più importanti hub portuali italiani, attivo nel settore strategico dell'approvvigionamento di alcune delle principali filiere industriali italiane.
Alla presenza del Questore della Provincia di Massa Carrara, Santi Allegra, la Dirigente del Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica della Polizia postale per la Toscana, Dott.ssa Lorena La Spina e l'Amministratore delegato di "F2i Holding Portuale", Dott. Paolo CORNETTO hanno siglato il Protocollo d'intesa per la prevenzione e il contrasto dei crimini informatici a tutela dei sistemi informativi e delle infrastrutture tecnologiche in uso alla predetta holding.
Il Protocollo è finalizzato alla condivisione delle più efficaci procedure d'intervento volte al costante miglioramento delle capacità di incident response, anche attraverso il reciproco e continuo scambio informativo, che permette ad entrambe le Parti di disporre tempestivamente dei necessari elementi conoscitivi sulle principali minacce e sulle modalità di realizzazione dei più insidiosi attacchi informatici.
Del resto, nel delicato settore della protezione della sicurezza cibernetica, la rapidità e l'aggiornamento del flusso informativo costituisce uno strumento insostituibile per la realizzazione di efficaci strategie di prevenzione e di repressione, a fronte di sempre più sofisticate e mutevoli dinamiche d'attacco.
La Polizia postale è quotidianamente impegnata nella creazione di forme sempre più solide e strutturate di collaborazione, che consentano di ottimizzare le conoscenze acquisite, anche grazie al fondamentale contributo dei numerosi attori istituzionali coinvolti e delle più qualificate realtà del mondo imprenditoriale, sia in ambito nazionale sia a livello regionale.
Si tratta di un settore della sicurezza su cui hanno influito anche gli effetti derivanti da un panorama internazionale ancora caratterizzato dalla forte instabilità conseguita al conflitto tra Russia e Ucraina, che ha determinato un aumento degli attacchi a livello nazionale, soprattutto contro istituzioni finanziarie, nonché Enti ed aziende che operano in vari settori strategici per il nostro Paese.
Il Questore di Massa Carrara Santi Allegra ha sottolineato l'importanza della firma del protocollo per la Polizia di Stato, impegnata nella prevenzione e repressione dei crimini informatici: "Questo protocollo, in particolare, prevede la collaborazione tra il Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica della Polizia postale per la Toscana e la "F2i Holding Portuale " s.p.a., attraverso una serie di attività, tra le quali lo scambio, la condivisione e I 'analisi di informazioni, alfine di evitare le minacce cibernetiche che possono causare interruzioni dei servizi di pubblica utilità.
Precisa la Dott.ssa La Spina: "I più recenti interventi normativi e, in particolare, la legge n. 90 dello scorso 28 giugno, che ha inciso sulle disposizioni penali dedicate alla repressione degli attacchi informatici dimostrano l'attenzione riservata a questo delicato fenomeno.
I protocolli per la protezione dei sistemi informativi critici individuati come "sensibili ", curati dalla Polizia postale, si prefiggono I 'obiettivo di potenziare su tutto il territorio regionale la collaborazione e lo scambio informativo con molti soggetti istituzionali e con le associazioni e le imprese che operano in settori strategici, allo scopo di potenziare le attività di prevenzione degli attacchi informatici, a vantaggio dell'intera collettività.
L' Amministratore delegato Dott. Paolo Cornetto aggiunge: "F2i Holding Portuale crede fermamente nella collaborazione tra operatori e forze dell'ordine e considera accordi di questo tipo di fondamentale importanza per il contrasto al crimine informatico, in un momento di crescita esponenziale dei tentativi di attacco e di aumento della superficie esposta di ogni azienda, per effetto del percorso di digitalizzazione in atto.
La collaborazione tra FHP e la Polizia di Stato, che replica a livello regionale la convenzione nazionale, consentirà di alzare ancor di più il livello di attenzione e di estendere gli strumenti adottati anche alle aziende della filiera, con una ricaduta positiva sull'economia dei territori nei quali operiamo".