Operazione antidroga condotta dagli uomini della Polizia di Stato, che ha portato all’arresto, per violazione della legge sugli stupefacenti, di un cittadino straniero, nordafricano, già pregiudicato, con posizione regolare sul territorio italiano. L’attività è stata svolta dagli uomini della sezione ‘Narcotici’ della Squadra Mobile.
Nel corso dell’operazione gli agenti hanno intercettato, nella zona costiera, il soggetto. Fulminea la reazione del giovane, il quale, accortosi della presenza dei poliziotti, ha tentato la fuga cercando di far perdere le proprie tracce nelle strade adiacenti al centro abitato di Marina di Massa. Dopo un breve ma concitato inseguimento gli agenti sono riusciti a bloccare il fuggitivo ed hanno operato il fermo. Il giovane è stato subito sottoposto al controllo ed è stata perquisita la sua abitazione insieme alla sua autovettura.
La perquisizione domiciliare ha consentito di ritrovare, nascosti dentro una serie di involucri di nylon che si trovavano in un piccolo stanzino dell’abitazione, circa trecento grammi di sostanza stupefacente del tipo ‘cocaina’. Gli agenti nel corso della perquisizione domiciliare hanno rinvenuto anche materiale solitamente utilizzato per il confezionamento dello stupefacente. La sostanza stupefacente (cocaina) era pronta per essere piazzata sul mercato illegale della droga. Il giovane è stato tradotto in carcere a Massa.
In un’altra operazione, questa volta dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, gli agenti della Squadra Volante, nel pomeriggio di mercoledì, hanno tratto in arresto un 25enne pregiudicato massese per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e resistenza a pubblico ufficiale.
Gli agenti, impegnati in servizi congiunti finalizzati sia al contrasto della criminalità diffusa nei contesti di degrado urbano sia al rispetto delle norme di contenimento della pandemia, in prossimità di un bar-tavola calda, rilevavano la presenza di un giovane già noto per precedenti specifici, che, all’atto del controllo, si dava a precipitosa fuga.
Il giovane, prontamente bloccato a pochi metri, dopo non poche resistenze, forniva spontaneamente un involucro, nascosta negli indumenti, contenente cinque dosi di cocaina già pronte per lo spaccio. La pattuglia procedeva anche alla perquisizione domiciliare, al termine della quale veniva rinvenuti altri quantitativi di droga, hashish e marijuana nonché strumenti da taglio e tutto il necessario per il confezionamento delle dosi. Il conseguente arresto veniva convalidato dal GIP, in sede di giudizio direttissimo, disponendo la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.