Personale della Squadra Volante di questo Commissariato di P.S. nel corso di specifico servizio di controllo del Territorio effettuava due interventi presso due esercizi di rivendita di tabacchi per spendita di monete false.
Nel merito durante il primo intervento, ovvero quello disimpegnato presso una di queste gli operanti, sulla scorta delle indicazioni ricevute dall’esercente, riuscivano a risalire all’identità del soggetto responsabile della spendita di euro 50, banconota consegnata per l’acquisto di un pacchetto di sigarette.
In particolare, al fine di raggirare il citato esercente il malfattore utilizzava l’escamotage di presentare sul banco il menzionato taglio da 50 euro volutamente accartocciato, così guadagnando il tempo necessario per uscire e dileguarsi.
Successivamente il medesimo individuo ripeteva le medesime condotte anche presso altra rivendita tabacchi poco distante dalla prima questa volta conseguendo una ricarica del cellulare da 10 euro e pagandola con una banconota falsa da euro 100.
Quando l’esercente si accorgeva della falsità della moneta restituiva quella falsa attendendo il pagamento della ricarica, tuttavia lo sconosciuto con la scusa di prendere una banconota genuina ancora una volta faceva perdere le proprie tracce.
L’autore di queste condotte, attivamente ricercato, veniva fermato dalla pattuglia in questa frazione Avenza e alla vista della Volante con colori d’istituto tentava di occultare un oggetto indistinto all’interno delle parti intime circostanza per la quale si rendeva necessario procedere alla ricerca sulla sua persona.
L’attività di ricerca dava esito positivo in quanto, celata all’interno della biancheria intima indossata, il personale rinveniva una banconota da euro 100 non genuina.
Il soggetto autore delle due condotte, già noto all’Ufficio, accompagnato presso il Commissariato veniva identificato per M.A./40 enne, cittadino del Marocco, il quale veniva reso edotto che sarebbe stato denunciato a piede libero per spendita di banconote false mentre i due tagli venivano vincolati a sequestro.
Quest’Ufficio procede nella propria incessante attività, info-investigativa e repressiva di contrasto alle attività illecite di azioni delittuose di significativo rilievo e mette in guardia la cittadinanza della presenza di soggetti in possesso di banconote non genuine raccomandando attenzione.