Sono proseguiti, anche durante gli ultimi giorni dell’anno e nella notte del 31 dicembre 2019, i controlli coordinati del territorio da parte della Polizia di Stato e delle altre Forze dell’Ordine, in attuazione dell’appositi servizi disposti dal Questore, secondo le determinazioni assunte dal Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, finalizzati a garantire maggiore sicurezza in occasione delle festività.
L’obiettivo è stato, come sempre, quello di assicurare una maggiore presenza delle Forze di Polizia nei luoghi più frequentati, e nei punti di aggregazione, con lo scopo di prevenire e contrastare la microcriminalità, gli atti di vandalismo, il disturbo della quiete pubblica, l’abuso di sostanze stupefacenti e di bevande alcooliche.
Nell’ambito del menzionato dispositivo di prevenzione, sono state compiute verifiche straordinarie di sicurezza per il monitoraggio di strutture ricettive, pubblici esercizi oltre che delle Stazioni Ferroviarie, con il contributo della Polizia Ferroviaria e dei Capolinea dei Bus, assicurando maggiore visibilità.
Con l’ausilio dei militari e dell’unità cinofila della Guardia di Finanza, sono stati attuati specifici controlli tesi a contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti soprattutto tra i più giovani, operando a ridosso dei luoghi di aggregazione dove si radunano i giovani massesi. Durante le operazioni che si sono dispiegate prevalentemente in Piazza Garibaldi, Piazza Aranci, Piazza Mercurio, Via Dante e Via Bastione, 4 persone sono state segnalate al Prefetto per uso personale di stupefacente, con sequestro di diverse dosi di hashish, marjuana e cocaina.
Determinante, in tale contesto, è stato altresì il supporto degli uomini della Polizia Stradale, che hanno operato in sinergia con le pattuglie della Squadra Volante della Questura, per garantire maggiore sicurezza sulle strade, in ragione della intensificazione del traffico veicolare sulla rete urbana ed extraurbana, soprattutto per prevenire le violazioni inerenti la guida in stato di ebrezza e l’abuso di sostanze stupefacenti dei conducenti. Durante tali servizi sono state elevate 6 contestazioni al Codice della Strada, con ritiro di due carte di circolazione e il fermo amministrativo di un veicolo.
Grazie alla capillare presenza delle Forze dell’Ordine nel centro cittadino, è stato possibile prevenire reati di tipo predatorio e truffe. Durante i controlli svolti dagli Agenti della Polizia di Stato nei pressi di Piazza Aranci a Massa, due cittadini di origine rumena sono stati denunciati per tentata truffa, dopo essere stati scoperti a richiedere denaro per conto di un’associazione benefica, di cui avevano millantato l’appartenenza. Anche in questo caso, come spesso avviene nel territorio apuano, fondamentale è stata la collaborazione ed il senso civico dei cittadini, che hanno subito segnalato al 113 le condotte illegali messe in atto, così da consentire il tempestivo intervento della Squadra Volante che ha deferito alla Autorità Giudiziaria due soggetti, gravati da analoghi precedenti.
Ai servizi straordinari di controllo del territorio hanno partecipato, per la parte di competenza, anche operatori della Polizia Municipale di Massa. Durante il periodo in esame hanno effettuato accertamenti amministrativi a 3 esercizi pubblici presenti nel centro cittadino. Inoltre, congiuntamente al personale della Questura, la Polizia Municipale ha garantito maggiore presenza e visibilità nei pressi dei parcheggi e dei supermercati del centro cittadino, per scoraggiare i fenomeni di degrado e accattonaggio, in applicazione del Regolamento di Polizia Urbana.
Complessivamente, durante gli ultimi giorni del 2019, si è proceduto all’identificazione di 330 persone e al controllo di 100 veicoli.
Si evidenzia infine che, in occasione dei festeggiamenti di fine anno, svoltisi come noto a Marina di Massa in piazza Betti e in diversi locali pubblici della provincia, non si sono registrati ferimenti o comunque danni alle persone, causati dall’uso di artifizi pirotecnici, ne sono state rielevate irregolarità, nell’ambito dei numerosi controlli svolti negli ultimi giorni dalla Divisione Polizia Amministrativa Sociale e dell’Immigrazione della Questura e dell’omologo Ufficio del Commissariato di P.S. di Carrara, inerenti la vendita al pubblico di tale materiale.